SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] compagno di corso Vito Camiz – con il quale condivideva la passione per la musica –, che apparteneva a una famiglia ebrea di Ancona ed era parente da parte di madre del matematico Vito Volterra. Camiz sarebbe poi diventato assistente di Castelnuovo ...
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DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] . 1487 ebbe luogo in Sicilia il primo autodafè di cui si abbia notizia, con il rilascio al braccio secolare di una ebrea aragonese, Eulalia Tamarit da Saragozza. Il 6 ottobre il re Ferdinando ordinò a tutti gli officiali del Regno di dare esecuzione ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] 1881 prese parte a Roma alla VI Esposizione della Società degli acquarellisti, della quale era socio, con il dipinto Ebrea tunisina, partecipando a quella dell'anno successivo con Sognatori girovaghi, Costume di Gerusalemme, Studio di testa e Ragazza ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] la Società amici della musica – sodalizio fondato nel 1914 dallo zio, Guido Michelli –, sia la sede cittadina dell’ADEI (Associazione donne ebree d’Italia).
Da sua madre Fuà attinse l’amore per la lirica, ma non quello per il pianoforte, che pure ...
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TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] rabbini Italiani dal 1861 al 2015, Gerusalemme 2017, ad vocem.
R. Toaff, I Toaff del Monte, Napoli 2011, pp. 40-42; La nazione ebrea di Monte San Savino e il suo Campaccio, a cura di M. Perani - J. Arbib - R. Giulietti, Firenze 2014 (in partic. R.G ...
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POZZONI, Antonietta
Federica Camata
POZZONI, Antonietta. – Nacque a Venezia nel 1847 da Antonio e da Giovanna Schweitz.
Studiò canto con un maestro italiano di nome Spinelli a Pietroburgo, dove si era [...] fama. Dopo il debutto come Margherita nel Faust di Charles Gounod alla Scala di Milano (11 gennaio 1865), interpretò Eudossia nell’Ebrea di J.-F. Fromental Halévy (25 febbraio) e nello stesso anno cantò al teatro Grande di Brescia (stagione di fiera ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] Usiglio e in Don Giovanni; dall’1881 al 1882, oltre ai titoli consueti del suo repertorio, cantò anche in Guglielmo Tell, L’ebrea, L’africana, Faust; infine ritornò nella stagione 1885-86 con I puritani, Linda e Il barbiere di Siviglia. Nel 1876 fu ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] chiamata dai suoi – assorbì in profondità l’influsso della cultura mitteleuropea trasmessa dalla madre, appartenente alla famiglia ebrea dei Luzzatto di Gorizia. In una prima, incompleta versione dell’inedito autobiografico L’Italia esplode (1968 ...
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MAZZOLENI, Ester
Simone Ciolfi
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 12 marzo 1883 da Paolo e da Filomena Rossini. Fu avviata al canto già nei conventi di S. Anna a Pisa e di Notre Dame de Sion a Trieste, [...] a debuttare con successo al Costanzi, il 24 genn. 1906, come Leonora nel Trovatore di G. Verdi. Nella stessa stagione fu Rachele nell’Ebrea di J.-F. Halévy e Fricka nell’Oro del Reno di R. Wagner. Nel novembre 1906 si esibì al teatro Dal Verme di ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] come il distacco del Ghetto dallo Stato nel quale esiste "deriva pur anco dalle leggi o condizioni colle quali sono gli Ebrei stati generalmente dalle nazioni ammessi ad abitare fra loro" (pp. 68-76): l'aspetto più interessante di quest'opera è senza ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
cisessuale
agg. e s. m. e f. Nell'àmbito degli studi di genere, che, chi percepisce in modo positivo la corrispondenza fra la propria identità di genere e il proprio sesso biologico. ◆ Le donne cisessuali e le donne transessuali operate vengono...