CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] (La regina di Saba), C. A. Gomes (Il Guarany, Maria Tudor, Salvator Rosa, Fosca), J.-F.-F.-E. Halévy (L'ebrea), F. Marchetti (Ruy Blas, Gustavo Vasa), P. Mascagni (L'amico Fritz, Cavalleria rusticana), J. Massenet (Il re di Lahore), G. Meyerbeer ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] in-folio) fu completata nel 1518 e fra' Felice la dedicò a papa Leone X. Ebbe accoglienza entusiastica da parte dei dotti ebrei; il Reuchlin la usava per le sue lezioni a Tubinga.
Durante il sedicesimo anno di dogato di Leonardo Loredano, quando il B ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] lirico e lirico leggero, tenne in repertorio le parti di Elvino nella Sonnambula, Nemorino nell’Elisir d’amore, Leopoldo nell’Ebrea di Fromental Halévy, Tonio nella Figlia del reggimento, Riccardo in Un ballo in maschera di Verdi. Nel 1898 fu David ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] Imperiali alla fine del 1932.
Morì a Roma, il 5 giugno 1934, senza discendenti.
La moglie Elisa, sua coetanea, ebrea, gli sopravvisse per nove anni, sperimentando così in pieno la piega più tragica della dittatura: si sottrasse con fatica alle ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] del Mondo con la negazione della creazione divina e, conseguentemente, di «ogni sorte de religion, così christiana come ebrea et ogn’altra», «credendo che tutte le religione fossero inventione di homini» (Addante, 2010, p. 30). Esiti increduli ...
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NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] ), passando attraverso i buoni auspici di Giovanni Gentile e di Guido Buffarini Guidi, fino alla sospirata dichiarazione «mista non ebrea» che le venne comunicata il 7 febbraio 1940, ormai troppo tardi per l’appuntamento con gli scavi. Bloccata in ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] Due pezzi originali (L'amore e Le Silfidi), op. 29; "Figlio del sol, mio dolce amor", capriccio elegante, op. 31; L'ebrea, fantasia elegante, op. 34; La stella del Nord, fantasia brillante, op. 42; Rigoletto, fantasia brillante, op. 43; Due fantasie ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] avevano, tra l'altro, dato origine a situazioni giudicate lascive. All'opera tuttavia non mancò un notevole successo (l'ebrea Sara Copia Sullam si invaghi del non più giovane poeta, vagheggiato come l'incomparabile cantore della storia sacra), che ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] de' 5 febbraio, e 28 marzo 1783, Firenze 1783; Dubbj… sul battesimo conferito in Padova alla signora Regina Bianchini nataSalomoni ebrea…, Bologna 1786 (anon.); le note (pure anonime) a Lo spiritodel secolo XVIII scoperto agli incauti, Filadelfia [ma ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] diffuse la notizia, si levarono le proteste delle comunità ebraiche italiane ed europee. Nel 1859 Montefiore, a nome degli ebrei inglesi, si recò a Roma per incontrare il pontefice riuscendo però a parlare solo con il cardinale Giacomo Antonelli che ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
cisessuale
agg. e s. m. e f. Nell'àmbito degli studi di genere, che, chi percepisce in modo positivo la corrispondenza fra la propria identità di genere e il proprio sesso biologico. ◆ Le donne cisessuali e le donne transessuali operate vengono...