RIGA (in lettone Rīga; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Adriano ALBERTI
Francesco TOMMASINI
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Capitale della Lettonia e il massimo centro commerciale, industriale e culturale del paese, posta sulle rive [...] del secolo i Lettoni passano finalmente alla testa (41,6%), seguiti ormai a distanza dai Tedeschi (25,5%), dai Russi (16,6) e dagli Ebrei (6,4%). La città aumenta poi ancora a 446.100 ab. nel 1910 e nel 1914 con 514 mila diventa la sesta città della ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] in Italia dall'Unità al fascismo, Arezzo 1988; la rivista delle Leghe è "Vita Femminile"; Virginia Olper Monis, scrittrice ebrea veneziana attenta alle condizioni delle lavoratrici, vi pubblica Scene di clinica medica, ibid., 1, 1895, nr. 2, storia ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] pp. 68-82); un altro capitolo in terza rima – anonimo, ma assegnato al M. dal Biadego – in cui si invita una donna ebrea alla conversione al cristianesimo (ibid., pp. 105-11).
Falliti i tentativi di insediarsi nelle corti di Mantova e di Ferrara, nel ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] fisica a Palermo, dove si trasferì all’inizio del 1936. Il 2 febbraio dello stesso anno sposò Elfriede Spiro, un’ebrea tedesca emigrata in Italia a causa delle leggi antisemite, che aveva conosciuto a Roma nel 1934. Dal matrimonio nacquero tre figli ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] tradizione l’uso di intitolare i brani con bizzarri motti, sia nelle sonate (per esempio, La Luciminia contenta, La Ebrea marinata, La Laura rilucente) sia nelle arie (Il caporal Simon, Questa bella sirena, La scatola degli aghi; un prospetto ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] donne, tale Franceschina Favra, quarantenne «di poco cervello e ballorda» (Olivieri, 1992, p. 432), e una certa Elena, ebrea di origine mantovana residente nel ghetto e particolarmente ricercata per le sue facoltà divinatorie. Nelle carte processuali ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] . 1; R. N. [Rozsi Neumann, testimone], Il dottor G. P., ibid., 39, 18 giugno 1953, p. 3; S. Sorani, L’assistenza ai profughi ebrei in Italia (1933-1947). Contributo alla storia di Delasem, a cura di A. Tagliacozzo, Roma 1983, pp. 123-125; G. Raimo, A ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] in Masaniello di D. Auber e nel Profeta di Meyerbeer, cui l'anno successivo fecero seguito varie rappresentazioni dell'Elisir d'amore e dell'Ebrea di Halévy.
Quello fra il 1840 e il '50 fu anche il periodo in cui il D. fu più vicino politicamente al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scritta in un periodo di mutamento radicale nel linguaggio musicale con l’affermazione [...] personaggi distinti, in una specie di moderno concertato operistico. Alto e basso corrispondono a Bethel e Samuel, i due ebrei, cui si aggiunge il bresciano nel ruolo vocale (tenore) del suo precedente intervento intonando un testo autonomo.
L’intero ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] ottobre (Napoli 1919), rappresentato nel maggio 1923, il tema religioso viene riproposto con la storia dell’amore impossibile fra un’ebrea e un cristiano. Appartengono a un periodo successivo i drammi La passione di Cristo (Viareggio 1923) e L’anello ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
cisessuale
agg. e s. m. e f. Nell'àmbito degli studi di genere, che, chi percepisce in modo positivo la corrispondenza fra la propria identità di genere e il proprio sesso biologico. ◆ Le donne cisessuali e le donne transessuali operate vengono...