LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] in sé tutto ciò che contraddiceva le loro idee e quel modo di vedere che essi speravano di far dominare nell'ebraismo moderno" (Le grandi correnti della mistica ebraica, Torino 1993, p. 15). Il dibattito, in cui furono coinvolti anche allievi dei due ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] al C. stesso con l'invito ad abbandonare l'ebraismo per il cristianesimo) che Tommaso Garzoni fece precedere alla sua Piazza universale: ivi si accenna infatti all'ottima istruzione impartita dal padre al giovane C., alla sua educazione di tipo ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] ., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8, pp. 113-138; A. Luzzatto, D. L.: una ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] Luzzatto, grande personalità di scienziato, filologo e storico, fu decisiva per fare di Padova il centro culturale dell'ebraismo italiano. Con quest'ultimo il D. ebbe rapporti di grande amicizia, di reciproca stima, di collaborazione scientifica; tra ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] ebraico Rinascimentale: un testo ritrovato di D. de P., in Rinascimento, n.s., 2005, vol. 44, pp. 225-247; A. Guetta, Ebraismo come nazione e come religione universale: forme del pensiero ebraico in Italia tra ’500 e ’700, in Italia. Studi e ricerche ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] 1903; si diplomò in pianoforte con Vincenzo Appiani e in composizione con Vincenzo Ferroni. Nel 1906 si convertì dall’ebraismo al cattolicesimo. All’inizio della carriera formò un duo con il fratello violinista, Roberto (1888-1954), intraprendendo l ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] e di Olga Levi, moglie del deputato socialista Claudio Treves. Il G. si formò, dunque, in un ambiente di ebraismo prevalentemente secolarizzato, fortemente legato ai valori e alle tradizioni del nuovo Stato italiano, all'interno di un'élite unita da ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] e passim; Y. Colombo, Prefazione a E. B., Scritti scelti, Roma 1955, pp. 3-15; C. Kraus, Elementi di una religione universale nell'Ebraismo secondo "Israel et l'Humanité" di E. B., in Rass. mensile di Israël, XXII, 2 (5716-1956), pp. 65-71; A. Milano ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] era precluso l'accesso alle scuole pubbliche.
Il L. ricordò quegli anni come "un periodo d'ortodossia e d'ebraismo" durante il quale, tuttavia, ebbe modo di formarsi intellettualmente e politicamente anche sui libri della biblioteca di Giuseppe Vita ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] di quell’anno l’arresto di un gruppo di antifascisti torinesi, risultati per lo più ebrei, fece gridare alla ‘combutta’ tra ebraismo e antifascismo e Ovazza, che si era posto in prima fila tra i più severi censori di questo gruppo, in un contesto ...
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ebraismo
s. m. [der. di ebraico]. – 1. Vocabolo, modo, locuzione proprî della lingua ebraica, in quanto siano accolti in altra lingua: gli e. del greco neotestamentario. 2. La religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura,...
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...