PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] , XIII, p. 343), fu un colpo gravissimo per l'ebraismo palestinese, di conseguenze anche più dannose che non la precedente distruzione Palestina sono quelle arboree. L'oliveto è una coltura tradizionale, anzi era in antico l'albero utile più diffuso: ...
Leggi Tutto
PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] delle Muse = educazione estetica) e con la ginnastica, il tradizionale curricolo dell'istruzione in Atene, le quali addestrano i ragazzi e pedagogica così del mondo greco-romano come dell'ebraismo, e ha rivelato nei secoli un'inesauribile fecondità ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , il mondo classico, il buddismo, l'induismo, l'ebraismo, il cristianesimo, l'islamismo. Ma nell'evoluzione della disciplina arcaica: così che la religione, nelle sue forme tradizionali, si costituisce come salvazione dell'uomo frammentato dalla ...
Leggi Tutto
SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] valore della sua vita interiore, di fronte al tradizionale principio autoritario, che considerava gl'individui come semplici sostituito di animali), ma tale usanza non è dimostrata.
Ebraismo. - Presso gli Ebrei i sacrifizî cruenti (zĕbāḥīm) si ...
Leggi Tutto
SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] , si propose di ridar valore alla tesi tradizionale, pur astenendosi da ogni apprezzamento intorno alla a svalutare il principio della trascendenza sul quale si fonda, attraverso l'ebraismo, il cristianesimo (così in Renan); sia che si voglia trovare, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
*
Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] come nelle Lettere, e che si afferma assente nell'ebraismo. Esso lungi dal rappresentare il linguaggio di Gesù, John, voll. 3, Edimburgo 1928.
La tendenza a riconoscere elementi tradizionali e di prima mano nel Vangelo ha favorito gli studî per il ...
Leggi Tutto
PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] commenti al libro dell'Esodo (v. ivi) e gli studî sull'ebraismo (v. ebrei, XIII, specialmente la bibliografia a pp. 344 e 'agnello o il capretto, e focacce, per le quali è tradizionale in varî luoghi la forma dell'agnello (talvolta di colomba, ...
Leggi Tutto
GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] μωρία di S. Paolo) e tranquilla accettazione d'un racconto tradizionale. Il cristianesimo conserva sì la tradizione e la legge, ma forme religiose, anche nell'Islām e in alcune manifestazioni dell'ebraismo; e l'eco non ne è spenta neppur oggi ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] - erano ancora solo fermenti vivaci, che lievitavano l'ebraismo orientale, suscitando una vigorosa ripresa di studi e di -1916), che significa "la pace sia con voi", il tradizionale saluto ebraico. Egli viaggiò moltissimo, diffondendo la cultura y. ...
Leggi Tutto
MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] cui era scritto, dopo il distacco sempre più completo dall'ebraismo, era nota a pochissimi, ma anche perché ne possedevano il suo ambiente, doveva nella continua polemica essere divenuta tradizionale: al pari dell'insegnamento del Maestro, che segnava ...
Leggi Tutto
mizrachista
‹mi∫ra-› s. m. e f. [der. dell’ebr. mizrāḥī «orientale»] (pl. m. -i). – Nome dato, nell’ambito del movimento sionista, a coloro che intendono effettuare il programma del movimento in modo conforme alla vita tradizionale e alle...