Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , sorge nell’8° sec. il caraismo, la cui diffusione è vastissima nelle comunità della diaspora. Nell’ambito dell’ebraismotradizionale si diffondono movimenti di intensa spiritualità, come il hasidismo tedesco del 12° e 13° sec. che promuove la ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] Israele permette oggi l'attuazione di norme tradizionali che le contingenze storiche avevano rese umdinàh betashlabt, in Shanà beshanàh, Gerusalemme 5733 (1973); Y. Leibowitz, Ebraismo, popolo ebraico e Stato d'Israele, Roma 1980; I. Landres, ha ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] egemone della Lega latina.
Di Roma nei tempi dell’età regia (date tradizionali: 754 o 753-509), come di tutta la fase che precede l suo punto estremo: a questo processo rimane estraneo l’ebraismo per il suo netto monoteismo e ancor più il ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] ambito delle religioni monoteiste, vi sono differenze tra l'ebraismo, il cristianesimo e l'islamismo. All'interno della essere umano è un concetto estraneo all'etica asiatica tradizionale. Quindi i genetisti dovrebbero servirsi delle tecnologie del ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] straniera: il parsismo, il sikhismo, l'ebraismo, l'islamismo e il cristianesimo. Il parsismo nome di Vāgbhaṭa, che con i due autori già citati forma un tradizionale trinomio, sono legate due opere, come le precedenti, di medicina generale: ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] aetate sui rapporti con le religioni non cristiane (incluso l'ebraismo, a proposito del quale il concilio deplorò "gli odi, 'Europa centrale e orientale, venne continuata la tradizionale politica concordataria mediante la firma di trenta diversi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] si celebrava la prima domenica di giugno) e della tradizionale festa religiosa del Corpus Domini creò parecchie tensioni: per dove prima non c’erano). I poli importanti dell’ebraismo italiano dovevano divenire sempre più chiaramente Roma e Milano.
Le ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] assume un particolare valore che lo allontana dal tradizionale tema delle "vanità" in quanto la riflessione intorno episodio del Quattrocento, in Iudaica minora. Saggi sulla storia dell'ebraismo italiano, Milano 1983, pp. 389-407; D. Maffei, ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] la legge sui culti ammessi, con la sua tradizionale interpretazione restrittiva108. Di fronte a tale immobilismo, soprattutto 1, p. 269.
82 G. Fubini, La condizione giuridica dell’ebraismo italiano, Firenze 1998, p. 63.
83 Sull’origine della norma, ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] 1731 - che conteneva le norme sulla costituzione della comunità e sull'organizzazione dell'ebraismo italiano - sia dei r.d. 24 sett. 1931, n. 1279, inoltre, l'adozione dello schema didattico tradizionale dei manuali di diritto ecclesiastico - persone ...
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mizrachista
‹mi∫ra-› s. m. e f. [der. dell’ebr. mizrāḥī «orientale»] (pl. m. -i). – Nome dato, nell’ambito del movimento sionista, a coloro che intendono effettuare il programma del movimento in modo conforme alla vita tradizionale e alle...