Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di St-Maur in Francia. A Padova il futuro papa approfondì le sue conoscenze del latino, del greco e dell'ebraico e venne avviato agli studi teologici in un clima spiccatamente giansenista e antigesuitico: "A me poi fino dalla prima adolescenza ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] non figuravano altro che opere dei Padri e dei Dottori della Chiesa, testi di diritto, numerosi libri sulla Terrasanta in ebraico, alcuni trattati di grammatica e di medicina. Nell'intento di migliorare lo stile di segretari e redattori della sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] stesso tempo, in Germania la teoria della relatività era accusata dalla destra di far parte del complotto comunista ed ebraico e, nel 1920, fu attaccata da Philipp Lenard durante un convegno pubblico della Società degli scienziati e medici tedeschi ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] , nella Mesopotamia meridionale, convivevano, mescolate insieme ai Sumeri, genti che parlavano una lingua semitica, della stessa famiglia dell’ebraico e dell’arabo odierni. Questa lingua si chiama accadico e nel 2° millennio a.C. si sviluppò nei due ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] a pratiche violente nel suo Stato di origine. L’attacco può avvenire in maniera autonoma (emblematico l’attentato al Museo ebraico di Bruxelles da parte di Mehdi Nemmouche nel maggio 2014) o coordinata con il network di affiliazione, come avvenuto ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] battaglia dell'Andalusia, anche se allettati da vantaggiose offerte di terreni e privilegi. Si sa che alcune importanti famiglie ebraiche ottennero delle proprietà nei dintorni di Siviglia e più tardi di Jerez de la Frontera, dove si adoperarono per ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] . Vaughan, G. Bataille e i loro emuli in Italia, in Spagna, in Germania, ove si denuncia la consistente presenza ebraica, e il blocco satanico ebraico-massonico. È con gli anni Venti (nel 1929 la Grande Loggia Unita d'Inghilterra fissa le regole e le ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] confino a Vulcano del curiale Iovino (506-11).
Di età cristiana sono a Lipari vari ipogei funerari (uno dei quali forse ebraico), la necropoli del predio Zagami e importanti iscrizioni. Lipari fu sede vescovile forse fin dal 3° secolo. Notissima è la ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] della politica di Sharon, l'E. sospendeva (aprile 2002) ogni contatto non diplomatico con lo Stato ebraico.
Con il ridimensionamento dell'autorità egiziana nella mediazione del conflitto israelo-palestinese, anche la tradizionale amicizia del ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] escatologiche che preannunciavano il ritorno alle origini dell’Impero romano-orientale e allo stesso tempo la conversione del popolo ebraico:
Già Dio ha visitato noi cristiani con la sua misericordia, e per le preghiere della purissima Madre di Dio ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.