No, non esiste una “regola” che impone l’adozione o una consuetudine che determina l’uso del genere grammaticale maschile per le voci straniere che vengono accolte nella nostra lingua senza alcun adattamento nella veste fonomorfologica. In italiano ...
Leggi Tutto
Fasullo è un normale aggettivo in -o. Proviene dal giudeo–italiano romanesco, a sua volta dall'ebraico pāsûl, che vuole dire 'illegittimo, invalido'. Nell'italiano scritto è attestato a partire dagli inizi [...] degli anni Quaranta. Ecco un esempio recent ...
Leggi Tutto
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebràico Lingua semitica appartenente al gruppo nord-occidentale, parlata anticamente in Palestina dal popolo ebreo. L'e. è affine al fenicio e al moabitico: anche l'alfabeto è di tipo fenicio, mentre la cd. scrittura 'quadrata' è molto più tarda....
ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento (Ioann. 19, 17 e 20; Act. Ap. 21,...