LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] glittica mesopotamica, derivò l'immagine dell'eroe biblico Daniele, quale ricorre nei sarcofagi paleocristiani, 1025).La relazione tra l. e regalità, posta in luce dalla letteratura ebraica (1 Re, 10, 18-20), secondo la quale il trono crisoelefantino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] (lo Stato-nazione) hanno disumanizzato il “diverso” per eccellenza: l’ebreo.
All’origine della “questione ebraica”
Shoah è un vocabolo biblico che designa una catastrofe, una distruzione. La genealogia di questo evento cardine di una civiltà intera ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] . Tagliaferri, con contributi di A. Cortellessa e C. Subrizi, Firenze 2008. Oltre ad Antico teatro ebraico. Giobbe. Cantico dei cantici, delle traduzioni bibliche di Villa sono apparsi brani di Genesi in il verri, numero monografico dedicato a Emilio ...
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Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] epoca della nascita dello Stato d'Israele era il terzo polo del mondo ebraico, insieme all'ebraismo americano e a Israele? E se crisi c' periodi di discriminazione e persecuzioni. Il racconto biblico narra le prime peregrinazioni del popolo eletto, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] (Moralia in Iob) sono una lunga esegesi al libro biblico di Giobbe. Gregorio legge nella vicenda del giusto perseguitato Bibbia scritto nel momento tragico della deportazione del popolo ebraico in Mesopotamia. L’ultima opera esegetica di Gregorio, ...
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Manfredi re di Sicilia
Arsenio Frugoni
Nacque nel 1232, figlio illegittimo dell'imperatore Federico Il di Svevia e di Bianca Lancia: " ex damnato coitu derivatus " (Saba Malaspina); " quamvis [Federico] [...] Federico, e autore del Prologus, premesso alla traduzione, dall'ebraico, del Liber de pomo sive de morte Aristotelis (che principe normanno-svevo è descritto con parole che richiamano il passo biblico (I Reg., 16, 12) a proposito di Davide condotto ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] anche le citazioni):
(a) glosse in italiano a testi in ebraico, di varia entità (a volte consistono di una sola parola); goy «popolo; gente»), mentre l’ital. cabala (ebr. post-biblico qabbala «ricezione; tradizione; mistica») non ha come tramite i ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] e al commento delle opere di Aristotele e del testo biblico, impegnandosi nell’insegnamento della filosofia pura per un ventennio presso stesse auctoritates ebraiche, quali il Talmud e il Targum. Oltre alla conoscenza dell’ebraico e dell’aramaico ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] e ha inaugurato una trilogia dedicata ai temi dell'esilio, dell'emigrazione e della diaspora ebraica. Esther è basato filologicamente sul testo biblico, attraverso una morbida, fluida struttura data dall'uso del piano-sequenza e da un raffinato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina ebraica: la filosofia, i medici e le pratiche
Stefano Arieti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ebraica va ricondotta [...] fisica delle persone condannate a pene corporali. La figura del medico diventa sempre più importante nella società ebraica post-biblica e la medicina entra a far parte delle materie di insegnamento delle scuole talmudiche. Nel Talmud viene ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...