LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] Abarca, nel 908, sulle rovine di un leggendario antico villaggio (Biasteri), non si conservano prove documentarie dell'esistenza la strada di San Juan de Yuso attraversava il quartiere ebraico situato a S-E della città, un insediamento che arrivò ...
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valere [I e III singol. pres. cong. vaglia; III plur. pres. cong. vaglian; III singol. pres. cond. varria; partic. pass. valuto]
Alessandro Niccoli
Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il [...] vòta?; XIV 147 voi prendete l'esca, sì che l'amo / de l'antico avversaro a sé vi tira; / e però poco val freno o richiamo; XXX v. serve a dar rilievo all'identità tra il significato che in ebraico ha il nome di Giovanna (" Dio fa grazia ") e il dono ...
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DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] dell'opera si legge che il Libro di Moamin fu tradotto dall'ebraico in latino da Maestro Teodoro, per ordine di Federico IL In 1-10), che completa il regesto del Werth. La versione in antico francese dei due trattati di falconeria a cura del D. ci è ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] solida formazione filologica e sicuro conoscitore delle lingue antiche e moderne, qualificandosi nella difesa e nella studio "di libri razionalisti della Germania" usando "i testi ebraico e greco di edizioni protestanti della Bibbia". Era inoltre in ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] acuto e precoce, a perfezionare gli studi a Napoli. Qui studiò l'ebraico sotto la guida di I. La Calce e nel 1752 fu nominato i giudizi da lui espressi intorno al fondo documentale più antico (sec. XII) dell'archivio dell'abbaziadi Montevergine, ed ...
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SILVESTRI, Pietro
Alessandro Capone
de. – Nacque a Rovigo il 13 febbraio 1803, dal conte Carlo e da Antonia Dottori Sanson.
Compiuti gli studi letterari presso il locale seminario, si laureò in teologia [...] dei Ss. Francesco e Giustina e insegnò discipline bibliche ed ebraico nel seminario rodigino (De Poli, 2007, p. 1).
Consiglio Bettino Ricasoli un atto che, dimostrando gli antichi diritti di proprietà della Repubblica veneta su palazzo Venezia ...
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TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] richiederne la collaborazione per le sezioni di Antico Testamento, storia del Nuovo Testamento e cristiane, Roma 1928; Le profezie di Ezechiele. Versione dal testo ebraico con introduzione e commento, Reggio Emilia 1930; La teoria escatologica e ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] a porre in rilievo che la formazione del testo dell’Antico Testamento comunemente in uso era posteriore a quanto si era particolare la vocalizzazione delle parole ebraiche e la determinazione definitiva del canone ebraico risalivano ai primi secoli ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] per convertirsi alla fede cristiana, che per lungo tempo aveva rifiutato. Egli aveva studiato in ebraico sia l'Antico Testamento, sia altri libri che erano posseduti al tempo dagli ebrei; si era poi istruito leggendo testi latini dedicati alle ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (v. vol. III, p. 850 e S 1970, p. 581, s.v. Palestina)
G. Palumbo
Gli scavi nel quartiere ebraico, diretti da N. Avigad, sono proseguiti negli anni [...] in contesti esclusivamente di questo periodo; al Bronzo Antico I, noto fino a poco tempo fa , 1984, pp. 57-58; XXXV, 1985, pp. 65-67, 301-303.
Quartieri ebraico, armeno, cristiano e Cittadella: D. Bahat, Jerusalem, Old City, the Armenian Garden, in ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...