Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] a lingue che erano già estinte, come il sumerico nel Vicino Oriente antico, il sanscrito (attraverso il buddismo) nel Sud-Est asiatico, il con basi nell’yiddish), yinglish (inglese di comunità ebraiche in Paesi anglofoni).
Ma in alcuni casi le ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] e dei suoi dialetti, I-III, Torino 1966-1969; G. Sermoneta, Un glossario filosofico ebraico-italiano del XIII secolo, Roma 1969; R. Ambrosini, I tempi storici nel siciliano antico, in Id., Strutture e parole, Palermo 1970, pp. 203-242; G. Giacomelli ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] Ḥaretat). Ben presto i Nabatei si ritrovarono vicini del regno ebraico dei Maccabei, con cui si disputarono il possesso della greco Άλλάθ) è la dea araba di cui si hanno le più antiche menzioni storiche: in Erodoto, il quale la chiama Urania, e nelle ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] poi, dal 5° secolo d.C., anche da codici, e soprattutto, dal 4°-3° secolo a.C., l’ebraica (dopo l’adozione di altri tipi grafici più antichi, scarsamente attestati), con due varietà, la ‘quadrata’ e la ‘corsiva’, e vasta produzione di libri di natura ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Cristo. Per tali ragioni, egli viene associato alle grandi personalità dell’Antico e del Nuovo Testamento. Nel libro Les espérances de l’Église un parallelo tra Mosè, il liberatore del popolo ebraico dalla schiavitù egizia, e Costantino, che, con la ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] funebri sotto la ricca decorazione a mosaico che è il più antico esempio di arte musiva cristiana a Roma.
Lo studio dell’ tombe non scavate su misura, in due zone della c. ebraica inferiore di Villa Torlonia. I loculi sono tutti uguali nelle pareti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Giulio Firmico Materno (4° sec.), l’ultimo manuale astrologico dell’antichità latina, che il Medioevo aveva potuto leggere solo a partire dal e del succedersi delle religioni. In ambiente ebraico, generò ripetuti annunci della prossima venuta del ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] nella sua ineffabile misericordia, si è degnato di stringere l’Antica Alleanza, e che essa stessa si nutre dalla radice dell’ vanno ricordate le prime iniziative prese dall’Aec (Amicizia ebraico-cristiana), che in Italia aveva cominciato a muovere i ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] e all’interno della stessa, mette in ombra l’antichità della questione e il suo sviluppo a partire dal greco-ortodossa di S. Giorgio in Venezia, in G. Dal Ferro, Presenze ebraico-cristiane nelle Venezie, Vicenza 1993.
6 R. Esposito, Leone XIII e l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] meditazione sul potere religioso, che partiva dall’analisi del documento più antico e ampio in grado di raccontare la storia dell’umanità, e di Agar.
L’originale mescolanza di origini ebraiche, influenze nestoriane e cristiane si collocava in quella ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...