Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] questo tipo di insediamento rurale cominciò ad affermarsi. Tra i casi più antichi, databili ai primi anni del I sec. d.C., si possono ricordati Tighrinna, dove un tempo un quartiere ebraico trogloditico aveva anche la sua sinagoga sotterranea, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] fine del Trecento; si sono conservate altre traduzioni manoscritte in ebraico e decine di edizioni in francese, spagnolo, tedesco, Starnina a Firenze nella Galleria degli Uffizi). La più antica istituzione di questo tipo fu l'Orto Botanico di Padova ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] famiglia delle lingue semitiche, come l'accadico, l'ebraico, l'arabo e l'etiopico classico.
Il pensiero della regione Ahwaz, 50 km da Susa e 10 km da Andimeshk; il sito antico sorge all'interno di un'area assai ridotta di circa 950.000 m2, all' ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] la raccolta del patrizio Antonio Cappello, che racchiudeva non solo gemme, monete, medaglie, codici arabi, ebraici, greci, marmi antichi, una lamina romana di bronzo con molti nomi di consoli, urne lacrimatorie, lucerne sacrali, strumenti per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] , consentono di derivare in modo quasi automatico un'ampia gamma di termini, insistettero nell'utilizzare il corpo degli antichi scritti ebraici, in primo luogo la Bibbia. I traduttori dall'arabo avevano la possibilità di utilizzare radici arabe e di ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] m.
Recenti scavi nella località di Tell ed-Dab'a (l'antica Avaris) hanno riportato alla luce parte di una piattaforma in mattoni crudi ambiente dalle caratteristiche culturali autonome quale quello ebraico. Qui le continue tensioni con le popolazioni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] nelle implicazioni. Se da un lato si ribadisce l'antico e primario nesso causale tra peccato e malattia, si hanno iniziato ad assumere una crescente importanza molte lingue volgari. L'ebraico (che per molti ebrei europei non era un vernacolo bensì una ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] N. Avigad, Ancient Monuments in the Kidron Valley (in ebraico), Gerusalemme 1954, passim·, D. Ussishkin, The Village of Silwan Chorasmia e il delta dell'Amu Daryā, a E, e tra l'antico corso del fiume Uzboy, a S, e la parte settentrionale della piana ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] De diversis artibus di Teofilo. Il vero impulso alla pubblicazione delle antiche raccolte di ricette non lo diedero tuttavia gli storici e gli cita come esempio la ricca decorazione del Tempio ebraico, accusando i fondatori di chiese sontuose di ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] il monte di pietà non vincerà mai la competizione con i banchi ebraici (che tra il 1480 e il 1490 si erano diffusi così la rovina che soprasta la piazza di Rialto la priva dell'antico suo costume di trattare li suoi negotii con il mezo dei ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...