Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] del per. erodio, romano e bizantino nella Città Vecchia: notizia di B. Mazar, in Israel Expl. Journal, 19, 1969, pp. 249-250. Tomba ebraica del I sec. d. C. nel M. Scopus: notizia di N. Avigad, in Israel Expl. Journal, 17, 1967, pp. 279-280. Forte ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] positive condizioni di inserimento e di sviluppo nella società e nell'economia locale: in particolare comunità ebraiche provenienti dai paesi del Mediterranero settentrionale e gruppi di cristiani, profughi o prigionieri ridotti in schiavitù ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] l'imprudenza di alcuni mercanti veneziani, fra i quali suo fratello Andrea, tratti in arresto per aver venduto bibbie ebraiche latine e caldee nonché libri luterani. Presentatosi il 4 febbraio 1524 dinanzi al Consiglio dell'Inquisizione per difendere ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] pretesto per l’Inventio crucis di S. Francesco a Montegiorgio, nelle Marche (1420 circa)64. È ben noto che comunità ebraiche erano insediate in Bari fin dal tempo dei longobardi65; ad Andria tuttavia non si è trovata nessuna evidenza diretta di una ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] meglio» del profeta di Giona, e del saggio di Salomone.
La possibilità di delineare una lettura complessiva delle scritture ebraiche e cristiane in cui la prospettiva sapienziale sia posta in rilievo come asse centrale, come luogo in cui il materiale ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] l’arca e altro ancora. È probabilmente questo addensarsi intorno alla colonna delle più disparate memorie, romane, pagane, ebraiche, cristiane, che porterà, forse in età iconoclasta (730-843), alla costruzione sulla piattaforma del monumento di un ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] ’equivalente greco «i nomi degli ethnē che vi sono nel mondo, e che appaiono nella Sacra Scrittura con denominazioni ebraiche», passando poi alla lista dei toponimi dell’antica Giudea, e aggiungendo infine un’analisi dettagliata dei luoghi di memoria ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] sua famiglia. Da questo punto di vista la pratica greca e romana non era diversa da quella delle civiltà orientali, ebraiche o cristiane. Solo nel cosiddetto giuramento di Ippocrate si prescriveva al medico di non fornire alla donna nessun mezzo che ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] urbana in cui convivono significative esperienze di ‘scuole di tendenza’, anche con altre ispirazioni, come per esempio diverse scuole ebraiche e quelle steineriane. Non è dunque un caso se proprio a Milano qualcuno abbia cercato di mettere in piedi ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] Nefusa, in cui convivevano, come del resto in gran parte del dār-al-Islām, molte comunità cristiane ed ebraiche.
Nella regione si trovano numerosi villaggi-granai fortificati, una sorta di depositi collettivi gestiti dai diversi gruppi familiari ...
Leggi Tutto
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...