neodimio
neodìmio [Lat. scient. Neodymium, comp. di neo- e del nome lat. Didymium dell'elemento chimico didimio] [CHF] Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simb. Nd, numero atomico 60 e peso [...] (298 K) (α) doppio esag. comp.
(β) cub. corpo centr.
(par. reticolari in Å) (α) (a=3.65; c=11.8)
(β) (a=4.13)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 5930 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 1294
Temperatura di fusione [K] (α ←→β) 1136 ...
Leggi Tutto
cripton
cripton (o cripto) [s.m. Dal gr. kry´pton "nascosto", perché per lungo tempo dopo la sua scoperta (1898) non fu possibile identificarlo bene] [CHF] Elemento chimico, di simb. Kr, numero atomico [...] Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 24
Struttura cristallina (58 K) cub. facce centr.
(par. reticolari in Å) (a=5.72)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] - 28.8
Temperatura di ebollizione [K] 120.8
Temperatura di fusione [K] 116.5 ...
Leggi Tutto
cloro
clòro [Der. del fr. chlore, tratto dall'ingl. chlorine, dal gr. chlorós "verde", per il colore che presenta allo stato gassoso] [CHF] Elemento chimico, di simb. Cl, numero atomico 17, peso atomico [...] (25 °C, 1 atm) [kg m-3] 3.214
liquido (-33.6 °C) [103 kg m-3] 1.56
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 33.5
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] -40.5 (liq.)
Temperatura di ebollizione [K] 238.5
Temperatura di fusione [K] 172.1 ...
Leggi Tutto
plutonio
plutònio [Lat. scient. Plutonium, in quanto scoperto subito dopo il nettunio e denominato seguendo l'ordine dei pianeti Nettuno e Plutone] [CHF] Elemento chimico transuranico artificiale, del [...] in Å) α (a=6.1;b=4.8;c=10.9;
β=101.9°)
β (a=9.2;b=10.4;c=7.8; β=92.1°)
Γ (a=3.1;b=5.7;c=10.1)
σ (a=4.6)
σ' (a=3.3;c=4.4)
ε (a=3.6)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 610.0 (20 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 3505
Temperatura di fusione [K] 914 ...
Leggi Tutto
iridio
irìdio [Lat. scient. Iridium, der. del lat. Iris "Iride", per il colore dei suoi sali] [CHF] Elemento chimico di simb. Ir, numero atomico 77, peso atomico 193.1 e raggio atomico 1.36 Å, scoperto [...] d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 420
Struttura cristallina (298 K) cub. facce centr.(par. reticolari in Å) (a=3.83)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 25.6 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 4403
Temperatura di fusione [K] 2683 ...
Leggi Tutto
URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] acquosa contenente circa 40 gr. di Na2CO3 e 20 gr. di NaHCO3 per litro, a temperature prossime alla temperatura di ebollizione, sotto pressione o alla pressione atmosferica e in ambiente ossidante (generalmente aria in presenza di sali di rame e ioni ...
Leggi Tutto
FLUORO (XV, p. 571)
Eugenio MARIANI
Fino a pochi anni fa il fluoro era degli alogeni quello che aveva minor importanza pratica, ed era considerato quasi una curiosità di laboratorio, importante soltanto [...] stato liquido esso presenta caratteristiche particolari quali: elevata costante dielettrica, alta densità, elevato punto di ebollizione (rispetto al basso peso molecolare), ma soprattutto esso costituisce un eccellente solvente ionizzante; è stato ...
Leggi Tutto
SILICONI
Adolfo QUILICO
. Derivati organici macromolecolari del silicio che, per quanto di recente introduzione, hanno già trovato importanti applicazioni in svariati campi della tecnica e dell'industria [...] termini allo stato puro, essi vengono separati per distillazione frazionata, operazione non agevole per la vicinanza dei punti di ebollizione (66° per il metiltricloro-, 70° per il dimetildicloro-, 57° per il trimetilcloro-silano). A questo metodo ...
Leggi Tutto
PROTEINE (XXVIII, p. 371; App. II, 11, p. 621)
Walter Marconi
Proteine da idrocarburi. - Le crescenti richieste di p. derivanti dall'aumento della popolazione impongono la ricerca di fonti proteiche [...] prime trasformazioni petrolchimiche. Le n-paraffine usate per la produzione di biomasse derivano dalla frazione di gasolio a punto di ebollizione 250 ÷ 350 °C per trattamento con setacci molecolari o con urea. Le n-paraffine così ottenute hanno una ...
Leggi Tutto
itterbio
ittèrbio [Dal lat. scient. Ytterbium, dal nome della località di Ytterby in Svezia] [CHF] Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simb. Yb, numero atomico 70 e peso atomico 173.04, [...] =3.87;c=6.38)
β (a=5.48)
γ (a=4.44)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 67 (17 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 1469
Temperatura di fusione [K] 1092
Temperatura di transizione [K] (β↔γ) 1068
(per riscaldamento) (α→β) 280
(per raffreddamento) (β→α) 260 ...
Leggi Tutto
ebollizione
ebollizióne (o ebullizióne) s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire «ebollire»]. – 1. Il fatto di bollire: riscaldare un liquido fino all’e., o portarlo all’e.; come fenomeno fisico, è propr. il passaggio rapido...
sopraebollizione
sopraebollizióne s. f. [comp. di sopra- e ebollizione]. – In fisica, il fenomeno per cui un liquido disaerato e riscaldato lentamente, in perfetta quiete, al disopra della temperatura di ebollizione, rimane nelle condizioni...