Simbolo Br. Il bromo fu scoperto nelle acque madri delle saline dal Balard nel 1826. È molto diffuso in natura e si trova sempre combinato come bromuro nel regno minerale, nelle acque del mare e nei sali [...] acqua. La soluzione acquosa satura a 0° ha la densità 1,78 e contiene 82% di HBr. La soluzione concentrata, per ebollizione, perde HBr; e quella diluita perde acqua fino a che si è raggiunta la concentrazione del 48%; questa soluzione, di densità 1 ...
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GALLIO
Guido Carobbi
. Elemento chimico con simbolo Ga, numero atomico 31 e peso atomico 69.9. Secondo Aston ha due isotopi con masse atomiche 69 e 71 rispettivamente. La sua molecola è monoatomica. [...] in acido solforico: non è deliquescente, è molto solubile in acqua, la soluzione acquosa neutra si decompone all'ebollizione quasi completamente, il precipitato si ridiscioglie però per raffreddamento. Il solfato gallico è formatore di allumi. Per ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] solforico. Infine ognuna delle tre frazioni si distilla ancora: dalla 1ª si ottiene il cosiddetto benzolo puro con il punto d'ebollizione 80-81° e benzolo commerciale I, con un tenore di 90% di benzolo, benzolo commerciale II, con un tenore del 50 ...
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Sostanza alimentare preparata e conservata in modo da non andare in decomposizione e da mantenere il suo potere nutritivo e i caratteri che la rendono gradevole al palato, in qualche caso anche acquistandone [...] per la preparazione dei marrons glacés, sono cotte anch'esse in acqua, però avendo cura di non portarle all'ebollizione.
La canditura si esegue immergendo i frutti o le scorze in una soluzione di zucchero (sciroppo) bollente, generalmente contenente ...
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Queste sostanze furono scoperte da Wurtz nel 1848, ma gia se ne conoscevano alcune (l'anilina, la butilammina e la propilammina). Esse poi furono studiate da A. W. Hofmann (1850-51).
Sostituendo uno o [...] termini più alti sono insolubili in acqua, solubili in alcool e in etere; sono inodori; hanno un punto di ebollizione elevato. Tutte le ammine sono più leggiere dell'acqua.
Le ammine hanno proprietà fondamentali analoghe a quelle dell'ammoniaca; alle ...
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SILICONI
Adolfo QUILICO
. Derivati organici macromolecolari del silicio che, per quanto di recente introduzione, hanno già trovato importanti applicazioni in svariati campi della tecnica e dell'industria [...] termini allo stato puro, essi vengono separati per distillazione frazionata, operazione non agevole per la vicinanza dei punti di ebollizione (66° per il metiltricloro-, 70° per il dimetildicloro-, 57° per il trimetilcloro-silano). A questo metodo ...
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PROTEINE (XXVIII, p. 371; App. II, 11, p. 621)
Walter Marconi
Proteine da idrocarburi. - Le crescenti richieste di p. derivanti dall'aumento della popolazione impongono la ricerca di fonti proteiche [...] prime trasformazioni petrolchimiche. Le n-paraffine usate per la produzione di biomasse derivano dalla frazione di gasolio a punto di ebollizione 250 ÷ 350 °C per trattamento con setacci molecolari o con urea. Le n-paraffine così ottenute hanno una ...
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Come dall'idrogeno arsenicale si possono immaginare derivate le arsine (primarie, secondarie e terziarie) per sostituzione di uno, di due o di tutti e tre gli atomi d'idrogeno con rudicali alchilici e [...] di cianogeno mescolato con tricloruro di arsenico).
Le clorarsine sono sostanze solide o liquide ad alto punto di ebollizione. Esse agiscono sull'organismo degli animali con un'intensità che supera quella di qualunque altra sostanza conosciuta. L ...
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POLTIGLIE anticrittogamici
Cesare Sibilia
Sono mescolanze di anticrittogamici e di sostanze diverse in acqua, nelle quali le sostanze solide o non si sciolgono o in parte reagiscono tra loro e con l'acqua, [...] , che si misura a gradi Beaumé, varia, nella fabbricazione casalinga, con la purezza dei componenti, col tempo e col modo di ebollizione; un buon preparato ha da 27° a 36° Bé. La diluizione del liquido concentrato va fatta in rapporto alla densità ...
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NITROFENOLI
Gaetano Charrier
. Per nitrazione, decorrente molto facilmente per la presenza dell'ossidrile fenolico, si ottengono dal fenolo dapprima l'o- e il p-nitroderivato, poi il 2,4-dinitroderivato [...] Il 2,4-dinitrofenolo HO(1)C6H3(2,4)[NO2]2 si può ottenere per nitrazione diretta del fenolo o più comodamente per ebollizione prolungata con gli alcali acquosi del 2,4-dinitroclorbenzolo: fonde a 114-115°, ha densità a 24° di 1,683 e viene impiegato ...
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ebollizione
ebollizióne (o ebullizióne) s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire «ebollire»]. – 1. Il fatto di bollire: riscaldare un liquido fino all’e., o portarlo all’e.; come fenomeno fisico, è propr. il passaggio rapido...
sopraebollizione
sopraebollizióne s. f. [comp. di sopra- e ebollizione]. – In fisica, il fenomeno per cui un liquido disaerato e riscaldato lentamente, in perfetta quiete, al disopra della temperatura di ebollizione, rimane nelle condizioni...