bismuto
bismuto [Lat. scient. Bisemutum, latinizz. dell'arabo itmid] [CHF] Elemento chimico, di simb. Bi, numero atomico 83 e peso atomico 209.0, di cui sono noti un solo isotopo stabile, con numero [...] . per
neutroni termici [barn atomo-1] 0.034
Struttura cristallina (298 K) romboedrica
(par. reticolari in Å) (a=4.74; α=57.23°)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] -280.1 (0° C)
Temperatura di ebollizione [K] 1833 ± 5
Temperatura di fusione [K] 544.4 ...
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silicio
silìcio [Lat. scient. Silicium, da silex -icis "pietra dura"] Elemento chimico, scoperto da J. Berzelius nel 1810, appartenente alla colonna b del IV gruppo, 2° periodo, piccolo, del Sistema [...] -1] 0.171
Struttura cristallina (298 K) cub. tipo diamante
(par. reticolari in Å) (a=5.43)
Suscett. magn. molare [10-6 CGSem] -3.9 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 2628
Temperatura di fusione [K] 1683
(∗) fortemente dipendente dalla purezza ...
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polonio
polònio [Lat. scient. Polonium, dal nome della Polonia, patria di M. Curie] [CHF] Elemento chimico, radioattivo, appartenente alla colonna b del VI gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico [...] [eV] (I) 8.42
Massa volumica [103 kg m-3] (α) 9.32
Struttura cristallina (298 K) (α) cubica (>327 K) (β) trigonale
(par. reticolari in Å) α (a=3.36) β (a=3.37; a=98°)
Temperatura di ebollizione [K] 1235
Temperatura di fusione [K] 527 ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] trattati con reagenti con lo scopo di ottenere dei prodotti riconoscibili dal colore, dal loro stato fisico, dal punto di ebollizione o di fusione, dall’odore o dalle attività ottiche. Le reazioni applicate si distinguono come reazioni per via umida ...
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STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] compreso l'acido nitrico) e negli alcali diluiti, per formare sali stannici o stannati alcalini.
Quando invece s'idrolizza all'ebollizione la soluzione di un sale stannico o si fa agire acido nitrico a caldo sullo stagno, si separa una polvere bianca ...
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. Appartiene al gruppo naturale degli alogeni o generatori di sali, e trova il suo posto nel 7° gruppo del sistema periodico. Ha il peso atomico 35,45, numero atomico 17, raggio ionico 1,81 A. È il più [...] visibile e nell'ultravioletto.
Il cloro può essere condensato in un liquido giallo oro a 0° e 6 atmosfere di pressione. Il suo punto di ebollizione è −33,6° a 760 mm., e il punto di solidificazione è −102°.
Il cloro è solubile in acqua, da 1,46% a 0 ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] perciò con M la grammimolecola della sostanza disciolta, con Δ l'abbassamento del punto di congelamento o l'innalzamento del punto di ebollizione prodotto da 1 g. della sostanza in esame sciolta in 100 g. (o 1000 g.) di solvente, si ha K = MΔ, da ...
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OSSIME (ossiminocomposti)
Gaetano CHARRIER
Questi composti organici, scoperti da Victor Meyer nel 1882, contengono l'aggruppamento = C = N − OH, e si possono ottenere per azione dell'idrossilammina sui [...] , con CO2 o con NH4Cl. Possono anche dare sali con l'acido cloridrico o con il solforico. Fer ebollizione con acidi diluiti vengono idrolizzate a idrossilammina e composto carbonilico corrispondente. Per idrogenazione dànno le ammine primarie, per ...
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SCHIFF, Robert
Franco Calascibetta
– Nacque a Francoforte sul Meno il 25 luglio 1854 da Moritz e da Claudia Trier.
Moritz Schiff all’epoca lavorava presso l’Istituto di storia naturale della città tedesca, [...] definire il cosiddetto volume molecolare, ottenuto dividendo la massa molecolare di sostanze liquide per la loro densità al punto di ebollizione. L’obiettivo di Kopp era quello di trovare dal confronto di questi dati l’entità con cui ciascun tipo di ...
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stronzio
strònzio [Lat. scient. Strontium, dalle miniere di Strontian, in Scozia, dove fu rinvenuto per la prima volta] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla colonna a del II gruppo, 2° periodo, [...] (298 K) (α)cub. facce centrate
(521 K) (β) esagonale compatto
(par. reticolari in Å) α (a=6.08)
β (a=4.32; c=7.06)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 92.0 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 1657
Temperatura di fusione [K] 769 ...
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ebollizione
ebollizióne (o ebullizióne) s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire «ebollire»]. – 1. Il fatto di bollire: riscaldare un liquido fino all’e., o portarlo all’e.; come fenomeno fisico, è propr. il passaggio rapido...
sopraebollizione
sopraebollizióne s. f. [comp. di sopra- e ebollizione]. – In fisica, il fenomeno per cui un liquido disaerato e riscaldato lentamente, in perfetta quiete, al disopra della temperatura di ebollizione, rimane nelle condizioni...