argento
argènto [Der. del lat. argentum, da una radice indoeuropea significante "brillare"] [CHF] Elemento chimico di simb. Ag, numero atomico 47 e peso atomico 107.868, di cui sono noti due isotopi [...] urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 63.6
Struttura cristallina (298 K) cub. fac. centr.
(par. reticolari in Å) (a=4.08)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] -19.5 (20 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 2485
Temperatura di fusione [K] 1235 ...
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afnio
àfnio [Da Hafnia, nome latino di Copenaghen, città dove fu scoperto] [CHF] Elemento chimico di simb. Hf, numero atomico 72, peso atomico 178.49, scoperto nel 1923 da D. Coster e J.G. von Hevesy; [...] di assorb. perneutroni termici [barn atomo-1] 104
Struttura cristallina (298 K) esagonale(param. reticolari in Å) (a=3.2; c=5.05)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 75.0 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 4875
Temperatura di fusione [K] 2500 ± 20 ...
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rubidio
rubìdio [Lat. scient. Rubidium, da rubidus "rossiccio"] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla colonna a del I gruppo, 2° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi, di simb. Rb, [...] di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 0.38
Struttura cristallina (298 K) cubica corpo centr.
(par. reticolari in Å) (a=5.6)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 17.0 (30 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 9.59
Temperatura di fusione [K] 312.05 ...
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rutenio
rutènio [Lat. scient. Ruthenium, dal nome lat. mediev. Ruthenia della Russia, patria degli scopritori, G.W. Osann (1824) con conferma di K.K. Klaus (1844)] [CHF] Elemento chimico, dell'VIII gruppo, [...] 'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 0.15
Struttura cristallina (298 K) esagonale
(par. reticolari in Å) (a=2.7; c=4.28)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 43.2 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 4173
Temperatura di fusione [K] 2583 ...
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bario
bàrio [Der. del gr. bary´s "pesante"] [CHF] Elemento chimico, di simb. Ba, numero atomico 56, peso atomico 137.36 e raggio atomico 1.98 Å, scoperto da H. Davy nel 1808, di cui si conoscono sette [...] . d'urto di assorb. perneutroni termici [barn atomo-1] 1.3
Struttura cristallina (298 K) cub. corpo centr.(par. reticolari in Å) (a=5.02)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 20.6 (0 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 1913
Temperatura di fusione [K] 998 ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] con l’idrogeno solforato, reagisce con molti metalli in maniera più o meno energica formando i corrispondenti solfuri; per ebollizione con soluzioni alcaline si ottengono soluzioni di iposolfito e polisolfuri.
Industria dello zolfo
Lo z. si ottiene ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] pressione), all’acido fosforico, all’idrato di ammonio e agli alcali non concentrati, anche alla temperatura di ebollizione; si scioglie però negli acidi cloridrico (concentrato e caldo), solforico e fluoridrico. La resistenza all’azione corrosiva ...
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In chimica, l’insieme delle forze che si stabiliscono fra atomi (di specie diversa o anche identici) in grado di consentire la formazione delle molecole (➔ molecola). Tali forze, dette di l., sono essenzialmente [...] . Una variazione improvvisa di proprietà in una serie di composti, quali, per es., quelle del punto di fusione o del punto di ebollizione, è stata spesso considerata come indice di un brusco passaggio da un tipo di l. a un altro. Così nel caso dei ...
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depurazióne delle acque Complesso di trattamenti cui vengono sottoposte le acque per conferire loro le caratteristiche chimiche, fisiche, organolettiche necessarie a renderle batteriologicamente pure e [...] allora alla declorazione mediante filtrazione su carboni attivi assorbenti. Per sterilizzare un'acqua si può ricorrere anche all'ebollizione che però elimina i gas disciolti e la fa intorbidare per la precipitazione di carbonato di calcio con ...
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IDROGENO (da ὕδως "acqua" e γεν "genero")
Felice DE CARLI
Giulio NATTA
Felice DE CARLI
Elemento chimico con peso at. 1,0078, numero at. 1, simbolo H. Fu intravisto per la prima volta da Paracelso [...] metallo e acqua è meno tumultuosa, e lo svolgimento d'idrogeno è molto regolare. Il magnesio decompone l'acqua all'ebollizione, mentre l'alluminio non reagisce apprezzabilmente neanche in queste condizioni. Però la sua amalgama è molto più attiva e ...
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ebollizione
ebollizióne (o ebullizióne) s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire «ebollire»]. – 1. Il fatto di bollire: riscaldare un liquido fino all’e., o portarlo all’e.; come fenomeno fisico, è propr. il passaggio rapido...
sopraebollizione
sopraebollizióne s. f. [comp. di sopra- e ebollizione]. – In fisica, il fenomeno per cui un liquido disaerato e riscaldato lentamente, in perfetta quiete, al disopra della temperatura di ebollizione, rimane nelle condizioni...