rodio
ròdio [Lat. scient. Rhodium, dal gr. rhódon "rosa", per il colore di molti dei suoi sali] [CHF] Elemento chimico, dell'VIII gruppo, 2° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi, di [...] . per
neutroni termici [barn atomo-1] 145
Struttura cristallina (298 K) cubica facce centr.
(par. reticolari in Å) (a=3.8)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 110.0 (25 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 4000 ± 100
Temperatura di fusione [K] 2239 ± 3 ...
Leggi Tutto
Sostanza che, incorporata in alcuni tipi di prodotti, quali le materie plastiche e gli elastomeri, ne modifica alcune caratteristiche, cioè la plasticità, la resistenza a trazione, la lavorabilità, a volte [...] si sostituiscono altre forze fra polimero e plastificante.
I p. sono generalmente liquidi ad alto punto di ebollizione, dotati di una volatilità praticamente trascurabile (così da non potersi eliminare facilmente dalla resina, anche se debolmente ...
Leggi Tutto
Idrocarburi alifatici, detti anche olefine, aventi formula generale C2H2n. Ciascuno di essi prende il nome del corrispondente alcano cambiando la desinenza -ano in -ene. Come negli alcani, gli atomi di [...] polieni.
Gli a. sono sostanze poco polari, insolubili in acqua e solubili in solventi apolari. I loro punti di fusione ed ebollizione sono molto simili a quelli degli alcani. Gli a. che contengono fino a 4 atomi di carbonio sono gassosi, quelli che ...
Leggi Tutto
Il solfuro di antimonio come minerale era conosciuto fino da tempi antichi; esso serviva alle donne orientali per colorare le sopracciglia. E anche il metallo è noto da molto tempo, e veniva usato per [...] tartaro stibiato, SbO . OOC . CHOH . CHOH . COOK . ½ H2O è il derivato più importante di antimonio; si ottiene per ebollizione del triossido di antimonio con soluzione di tartrato acido di potassio. Cristalli rombici incolori, solubili in 14 parti di ...
Leggi Tutto
Deuterio o idrogeno pesante o diplogene è l'atomo d'idrogeno il cui peso è circa due (2,01309 nelle unità standard per i pesi atomici), ossia circa il doppio del peso dell'atomo d'idrogeno comunemente [...] del punto triplo (punto caratterizzato, com'è noto, dalla coesistenza dei tre stati, solido, liquido e vapore) e della temperatura di ebollizione (20°,38 ass. per l'H2; 23°,5 ass. per il D2), la diversità dei calori specifici molecolari e dei calori ...
Leggi Tutto
TERPENI
. Gruppo d' idrocarburi naturali, isomeri, della composizione C10H16, che si trovano negli olî eterei (e anche in certi petrolî). Il nome, proposto da A. Kekule (Lehrb. d. org. Chemie, II, p. [...] e l'altro dal punto di fusione 125-126°. In tal modo il Wallach (1885-87) stabilì che le frazioni con il punto d'ebollizione 175-176° delle essenze di bucce d'arancio, limone e bergamotto, o di semi di carvi o di aghi di pino, allora considerate come ...
Leggi Tutto
TARTARICO, ACIDO
Pietro LEONE
Alberico BENEDICENTI
. È uno degli acidi organici più diffusi del mondo vegetale. Si trova nell'uva, nel tamarindo, nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli ananas, [...] suo peso di acqua, si introduce acido solforico a 60° Bé in leggerissimo eccesso, e si riscalda lentamente fino all'ebollizione. Si filtra in filtri-pressa e si lava sistematicamente la focaccia di gesso. La soluzione tartarica così ottenuta ha una ...
Leggi Tutto
USTIONI (dal lat. uro "brucio"; fr. brûlure; sp. quemadura; ted. Brandwunde; ingl. burn)
Giulio ANZILOTTI
S'intendono con questo nome lesioni principalmente della cute e delle mucose, dovute al calore [...] vera carbonizzazione dei tessuti che talora sono volatilizzati. Notevole importanza ha la natura del liquido poiché varia il punto d'ebollizione; così l'olio scotta più dell'acqua l'acqua. carica di sali scotta più dell'acqua distillata; le soluzioni ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] però origine a elevate quantità di gas, a frazioni liquide di caratteristiche non molto buone, a elevato punto di ebollizione. Si è visto in seguito che con condizioni meno severe si potevano ottenere risultati migliori: formazione di componenti a ...
Leggi Tutto
. Questa sostanza, scoperta fin dal 1848, da Stenhouse che le diede il nome, ebbe il suo quarto d'ora di notorietà nel tempo della guerra, quando fu usata come aggressivo. Corrisponde alla formula C Cl3 [...] °. Il suo peso specifico è = 1,69. I suoi vapori sono 5,7 volte più pesanti dell'aria.
Riscaldata a lungo all'ebollizione, la cloropicrina pura e secca si decompone lentamente in fosgene e cloruro di nitrosile:
L'acqua non la scioglie e non l'altera ...
Leggi Tutto
ebollizione
ebollizióne (o ebullizióne) s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire «ebollire»]. – 1. Il fatto di bollire: riscaldare un liquido fino all’e., o portarlo all’e.; come fenomeno fisico, è propr. il passaggio rapido...
sopraebollizione
sopraebollizióne s. f. [comp. di sopra- e ebollizione]. – In fisica, il fenomeno per cui un liquido disaerato e riscaldato lentamente, in perfetta quiete, al disopra della temperatura di ebollizione, rimane nelle condizioni...