Comune della prov. di Salerno (137,8 km2 con 37.563 ab. nel 2008).
L’antica Eburum, municipio romano, fu distrutta probabilmente dai Saraceni nel 9°-10° sec.; dal vicino vicus Ebuli si sviluppò l’odierna città. Feudo in età normanna, servì la casa degli Svevi ricevendo privilegi dall’imperatore Federico II; dopo un alternarsi di incameramenti al demanio regio e di rinfeudamenti, fu occupata dai Francesi ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] 'altro partito, l'E. poté chiedere che fossero annullate le decisioni adottate in precedenza dalla Vicaria in merito all'eredità Eboli.
Sembrerebbe l'avvio di una delle tante liti familiari di cui è ricca la storia feudale del Mezzogiorno. Invece, il ...
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MARINO DA EBOLI
Discendente da una nobile famiglia capuana, nacque nel primo decennio del XII secolo. Dopo gli studi di grammatica, di retorica e di teologia, svolti probabilmente a Napoli, divenne uno [...] dei più stretti collaboratori dell'imperatore Federico II. Nel 1239 fu podestà imperiale di Modena. Nel 1240 fu nominato vicario imperiale in Romagna e dall'anno successivo rivestì lo stesso ufficio in ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] sopra). Nel giugno 1256, tuttavia, Capua si sottomise a Manfredi. In un documento dello stesso periodo emanato dal domenicano Matteo da Eboli e datato secondo gli anni del regno di Corradino l'E. risulta ancora vivo; ma è probabile che la vendetta di ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] quale discendevano, senza che i rapporti di parentela siano sempre chiari, l'E. (che non va confuso con il magister Pietro da Eboli, autore del Liber ad honorem Augusti scritto per Enrico VI) e i suoi figli Marino, Tommaso, ed Enrico suo figlio o suo ...
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Storico (Eboli 1854 - Milano 1920), prof. di storia nell'univ. di Messina (1896) e poi di Pavia (1900). Studioso di storia meridionale e degli aspetti politico-diplomatici della signoria viscontea, pubblicò [...] fra l'altro Le dominazioni barbariche in Italia (1909) e numerose ricerche di storia locale nel Bollettino della Società pavese di storia patria, da lui fondato nel 1901 e diretto per circa vent'anni ...
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Moglie (n. 1540 - m. Pastrana 1592) di Ruy Gomez de Silva, principe di Eboli, "gran favorito" di Filippo II di Spagna, negoziatore della pace di Cateau Cambrésis (1559). Vedova nel 1573, divenne l'amante [...] di Antonio Pérez segretario di Filippo II di Spagna, e fu centro di una camarilla di corte, il che le valse la prigionia dal 1579 al 1581 e dal 1590 alla morte. Famosa per i suoi intrighi, la sua vicenda ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] dell'industria nel Mezzogiorno) segnala che nel 2002 le regioni meridionali hanno ridotto il divario con il resto del paese, avendo fatto registrare una crescita del PIL dello 0,8% a fronte dello 0,2% ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] si affacciò assai presto sulla scena delle lotte fra Angioini e Aragonesi: nel 1424 partecipò alla difesa di Napoli e poi alla vittoriosa battaglia dell'Aquila contro Braccio da Montone, del 2 giugno; ...
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ebola
èbola s. m. [dal nome di una zona del Congo, in cui fu scoperto nel 1976], invar. – Virus di origine e comportamento quasi sconosciuti, identificato in Africa centrale e ivi spec. diffuso, che produce nell’uomo vomito e perdite ematiche...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...