DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] (Strazzullo, 1982, p. 78). Egli si occupò dell'esecuzione delle parti lignee dei mobili con piani "di commesso", come i sostegni in ebano dei tavoli oggi nel Museo del Prado di Madrid. In un documento del 15 marzo 1762, infatti, è riportato che il D ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] mobili citati nei due documenti, ma nel Museum ffir Kunst und Gewerbe di Amburgo è conservato un pregevole stipo d'ebano con bassorilievi e pannelli d'avorio graffito, poggiato su un piedistallo del XIX secolo, proveniente dal mercato antiquario, che ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] in cera e seta, e disposte in una bacheca (cm 33 x 44 x 15) chiusa da una cornice di ebano. All'inizio del secolo queste scene presentano già elementi settecenteschi che dimostrano le anticipazioni rococò dell'ambiente napoletano.
Al genere delle ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] Una Madonna col figliuolo, e con S. Catherina diminiatura di Agosto Desio Milanese, alta quattro once, e larga tre con cornice d'ebano. Un'Adoratione dei magi di cui il disegno è di Raffaello, e la pittura di Agosto Desio Milanese, alta sette once, e ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] nov. 1868 il F. fece parte del comitato direttivo che decretò l'apertura a Firenze della Scuola per intagliatori in legno, ebanisti e legnaiuoli, i cui corsi iniziarono il 4 gennaio dell'anno successivo presso l'ex convento dell'Annunziata. Il 28 ag ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] pp. 105 s.).
Fu probabilmente la fama dello zio e maestro Alessandro - autore ancora secondo l'Aretino di un organo dalle canne d'ebano per la "musica reservata" del pontefice - ad aprire al D. intorno al 1560 le porte di Roma. Di fatto la figura che ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] di arredi tra i quali è documentata una stupenda cornice in ebano e diaspro con ornamenti in bronzo dorato e pietre dure, eseguì per il granduca un importante reliquiario su base in ebano ottagonale, decorato con pietre dure, lavorazioni ad intarsio e ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] vasta casistica delle piccole sculture policrome di carattere religioso, mitologico ed allegorico, custodite in bacheche, di cristallo ed ebano con bronzi dorati, che ornavano gli oratori privati, gli ambienti intimi (come il S. Sebastiano a Napoli ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] in bianco e nero, specifico dei primi lavori del G., indica l'imitazione di manufatti in ardesia o in legno d'ebano con inserti d'avorio secondo la moda in voga a Venezia nel XVII secolo. La finezza dell'intarsio ottenuto scalfendo la superficie ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] , che si stabilì in Piemonte nel sec. XVIII. Formatosi presumibilmente nella bottega paterna, la probabile parentela con l'ebanista P. Piffetti avvalorerebbe un alunnato del B. presso di lui. Nelle Schede Vesme sono pubblicati i numerosi documenti ...
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ebano
èbano (letter. ant. èbeno) s. m. [dal lat. ebĕnus, femm., gr. ἔβενος, voce d’origine egizia]. – 1. Nome con cui vengono chiamati diversi legni, caratterizzati da colore nero o comunque scuro, molto duri e pesanti, utilizzati per la fabbricazione...
ebanista
s. m. e f. [der. di ebano] (pl. m. -i). – Artigiano che esegue lavori in ebano o anche in altri legni pregiati, sinon. quindi di mobiliere d’arte.