PLUTARCO (Πλούταρχος, Plutarchus)
P. E. Arias
Scrittore e moralista dell'età flavio-traianea, nato a Cheronea circa il 46 d. C. - morto nel 120 d. C., autore delle celebri Vite Parallele (Βίοι παραλλήλοι), [...] della vita ateniese in cui si lavorava con singolare energia ogni genere di materia, dalla pietra, al bronzo, all'avorio, all'ebano ed al cipresso, ed in cui fiorivano tutti gli artisti e gli artigiani più illustri; "e tutto dirigeva ed a tutto ...
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sereno (agg.)
Domenico Consoli
È originariamente connesso al significato di " chiaro ", " puro ", " senza nubi ", detto del cielo, sul prolungamento del latino serenus: " arma inter nubem caeli in regione [...] chiara.
Diverso, ma sempre in sede di valori propri, il caso di Pg VII 74 legno lucido e sereno, dove (meglio che all'ebano o al bosso) par si alluda alla pietra preziosa lycnite, lucida e " chiara " (cfr. Parodi, Lingua 371, e Petrocchi, ad l.; il ...
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Stato dell’Africa centrale, confinante a N con la Guinea Equatoriale e il Camerun, a E e a S con la Repubblica del Congo; a O si affaccia sull’Oceano Atlantico.
Il territorio del G. è centrato su due [...] del paesaggio gabonese è la foresta pluviale, largamente sfruttata per l’abbondanza di legnami pregiati (okumè, mogano, ebano). L’ambiente floristico e faunistico è valorizzato anche dal punto di vista turistico dalla presenza di parchi nazionali ...
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Albero poligamo-dioico, della famiglia delle Aquifoliacee, di 7 ad 8 metri di altezza, a tronco diritto e rami eretto-patenti, con scorza liscia e verde: le foghe sono alterne, persistenti, lisce, coriacee, [...] di prendere una bella pulitura, e può facilmente essere colorato in nero, in modo da non potersi distinguere dal vero ebano. Dalla scorza poi si estrae il vischio, utilizzato dagli uccellatori: a tale scopo la scorza stessa viene fortemente pestata ...
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Mobile a coperchio, particolarmente usato per corredi nuziali (v. cassone).
Volgarmente, si dice anche cofano il cofanetto, che propriamente è un cofano di dimensioni piccolissime, usato per custodire [...] , il cofanetto continuò a essere in uso, seguendo, per forma e decorazione, il gusto del tempo, e se ne ebbero in metallo, ebano o avorio, con incrostazioni di corallo o di madreperla, con decorazioni in pietre dure e in miniatura.
V. tavv. CXXXVII e ...
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USA • Oakville (Alabama), 12 settembre 1913-Tucson (Arizona), 31 marzo 1980 • Specialità: Velocità, Salto in lungo
Chiamato 'Jesse' dalla pronuncia in inglese delle lettere iniziali dei suoi due nomi, [...] medaglie d'oro: nei 100 m, nei 200 m, nel salto in lungo e nella staffetta 4x100 m. Diventato 'l'antilope d'ebano', al suo ritorno a Cleveland ebbe un'accoglienza trionfale; più fredda ‒ in genere ‒ si mostrò l'America 'bianca', che assegnò il ...
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tavolo Mobile costituito da un piano orizzontale e adibito a diverse funzioni (quello da pranzo, attorno al quale ci si siede per consumare i pasti, è detto preferibilmente tavola).
L’uso del t. è assai [...] mensa, ma ornamentali, che ebbero svariatissime forme, caratteristiche per ogni regione. Fra i più sontuosi quelli con il piano a intarsi di ebano e avorio, o di pietre dure ecc. Si fecero anche t. di marmo o di pietra. Nel periodo barocco la ricerca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta di el-Amarna: politica e diplomazia
Elena Devecchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’età di el-Amarna (metà del XIV sec. a.C.) rappresenta l’inizio [...] ogni paese dispone maggiormente: all’Egitto vengono richiesti oro, ebano e avorio, in cambio dei quali Cipro offre soprattutto di Uluburun sono stati ritrovati anche oggetti di lusso quali ebano, avorio di elefante e ippopotamo, uova di struzzo, perle ...
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ESPOSIZIONE
G. Becatti
Nell'antichità classica si formarono presto musei destinati a raccogliere opere d'arte sia di carattere votivo e sacro nei grandi santuarî e nei templi più ricchi, sia di carattere [...] può anche considerarsi la festa, ricchissima, di Tolomeo II, in cui sfilarono in corteo statue d'oro, d'avorio, d'ebano di uomini ed animali scolpiti da grandi artisti, descritta da Ateneo; anche le prede di guerra dopo le fortunate campagne dei ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] 21) sono conservati al Louvre. Ma tra gli Elleni la zanna dell'elefante fu presto adoperata nella grande scultura. D'avorio e d'ebano erano i cavalli dei Dioscuri ad Argo, attribuiti ai Dedalidi Dipeno e Scilli, della prima metà del sec. VI. In quel ...
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ebano
èbano (letter. ant. èbeno) s. m. [dal lat. ebĕnus, femm., gr. ἔβενος, voce d’origine egizia]. – 1. Nome con cui vengono chiamati diversi legni, caratterizzati da colore nero o comunque scuro, molto duri e pesanti, utilizzati per la fabbricazione...
ebanista
s. m. e f. [der. di ebano] (pl. m. -i). – Artigiano che esegue lavori in ebano o anche in altri legni pregiati, sinon. quindi di mobiliere d’arte.