ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] per l'edizione del testo greco del Fedone il Forster (1745) ed il Wyttenbach (1810): lezioni da loro 97; Ch. H. Haskins, Studies, cit.; M. T. Mandalari, E. A. arcidiacono di Catania nella vita culturale e politica del secolo XII, in Bollett. stor. ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] of Art): l'attribuzione, accolta da L. Berti, è rifiutata da Forster (1966), ma convince perché la cultura che vi Brunetti, Un disegno del Pontormo e Daniele Eremita, in Antichità viva, XI (1972), 3, pp. 13-17; M. Winner, Pontormos Fresko in Poggio ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] dalle ampie commendatizie di mons. Riboldi per mons. H. Förster, vescovo di Breslavia, che aveva Berlino, destinazione del F , sotto la guida di A. Pernice, M. Voigt, H. Dernburg, T. Mommsen, K. E. Zachariae von Lingenthal, che portavano avanti gli ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] di Torino, m. 8, a. 1759), e la sua corrispondenza con A. Vallisnieri mostrano che, tra il 1751 e il 1759, D. due generi di piante furono chiamate la Vitaliana Sesler e la Donatia Forster.
Fonti e Bibl.: I manoscritti del D. sono conservati presso la ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] E. Monaci, e profittò dell'invio in Germania da parte di un giornale per perfezionarsi nell'università di Bonn con W. Forster Nuova Italia, V (1934), pp. 139-45; M. DiMarco, L'anima musicale di G. A. C. e i Canti sinfoniali, Palermo 1936; V. Cian, in ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] pp. 41 s.; II, pp. 26, 36, 383; V. E. Förster, A. di Bartolo di Maestro Fredi, in Zahn's Jahrbücher f. Siena, Siena 1911, I, pp. 233, 257, 260, 317, 320, 351; M. Salmi, Dipinti del Quattrocento a Città di Castello, in Bollett. d. R. Deput. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] eccles. di C. I, cfr. anche L. Bruni, C. I de' M. e il processo di eresia del Carnesecchi, Torino 1891; L. von Pastor, Storia dei 1968; K. W. Forster, Metaphors of Rule. Political Ideology and History in the Portraits of C. I de' M., in Mitteil. des ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Temanza, Vita di A. P. vicentino, Venezia 1762; O. Bertotti Scamozzi, Le fabbriche e i disegni di A. P., I-IV, Vicenza 1776-83; G. Biadego, Nuovi 43-66; K. Forster, Back to the farm, in Architectura, IV (1974), pp. 1-13; M. Kubelik, Gli edifici ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Milano 1880, p. 314; IV, ibid. 1881, pp. 6 s.; M. Formentini, La dominazione spagnola in Lombardia, Milano 1881, pp. 104 s., docc : D. Giuntalodi, in Prato. Storia e arte, VII (1966), 17, pp. 126-148; K.W. Forster, From "Rocca" to "Civitas": urban ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] e sempre nuovi" (p. 9), la buona conoscenza della Bibbia e della letteratura sei-settecentesca di viaggi (Du Halde Thévenot, Cook, Forster calcolo peritale del valore dei terreni, e nel 1789 redasse con M. Lastri e A. Zucchini le Istruzioni per la ...
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neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...