Giornalista e scrittore spagnolo (Madrid 1894 - ivi 1966). Corrispondente dell'ABC dall'Italia, fu anche addetto culturale dell'ambasciata di Spagna a Roma. Con J. A. Primo de Rivera fu uno dei fondatori [...] giunta politica. Ha pubblicato romanzi (Pequeñas memorias de Tarín, 1915; La vida nueva de Pedrito de Andía, 1951); racconti (Las aguas de Arbeloa, 1956) e versi (Quince sonetos para quince esculturas de Moisés de Huerta, 1917; Sonetos de un verano ...
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Archeologo e antropologo (Preston, Lancashire, 1869 - Oxford 1954); prof. di storia antica all'univ. di Oxford (1910-39), direttore della British School di Atene (1934-47). Oltre a varî studî sistematici [...] e antropologico (The political ideas of the Greeks, 1927; Who were the Greeks?, 1930); ha anche studiato gli stretti rapporti tra sviluppo storico e condizioni ambientali (Geographical history in Greek lands, 1953), ed è autore di ...
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Militare e diplomatico francese (Hagetmau 1604 - Baiona 1678); datosi alla vita militare a sedici anni, si segnalava alla difesa di Mantova nel 1630 e di nuovo (1638-39) in Fiandra e in Catalogna; nel [...] di stato nel 1653, assolse pure alcune missioni diplomatiche a Francoforte (1657) e a Madrid (1659). Scrisse dei Mémoires (post., 1716), preziosi per la storia militare e per quella della nobiltà francese e tedesca della prima metà del sec. 17º. ...
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Scrittore (Ozzano 1840 - Bologna 1904); laureato all'univ. di Pisa ove ebbe maestri P. Villari e A. d'Ancona, fu oratore e conferenziere molto stimato e occupò con la sua eloquenza, con l'equanimità dei [...] . Si occupò anche di storia dell'arte, filosofia ed estetica; giornalista vivace, fu deputato e sottosegretario per l'Istruzione. Eleganti e limpide le sue Poesie (raccolte post. 1908) e le sue Prose (una scelta di esse fu pubblicata nel 1913). ...
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Patriota e scrittore (Iseo 1812 - ivi 1897). Affiliato alla Giovine Italia e arrestato nel 1833, scontò parte della condanna presso il carcere dello Spielberg. Liberato nel 1838, ma costretto a rifugiarsi [...] e federale, intraprese una intensa attività giornalistica e di pubblicista. Scrisse tra l'altro: Le origini della civiltà in Europa (1862-63), Storia naturale della civiltà (1880), Genesi della cultura italiana (1889) e un'Autobiografia (post ...
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Uomo politico inglese (n. 1530 circa - m. Londra 1596); membro dei Comuni (dal 1571), difese i diritti del parlamento contro l'invadenza delle prerogative reali. Dopo un suo discorso fu giudicato dalla [...] Star Chamber e imprigionato per un mese nella Torre; più tardi (1587) fu arrestato insieme con Sir A. Cope, promotore di una al trono, morì nella Torre. In carcere, scrisse un trattato sulla questione della successione al trono (ed. post., 1598). ...
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Storico e scrittore polacco (Pińsk 1733 - Janów 1796); gesuita, poeta di corte del re Stanislao Augusto, raccolse la sua produzione poetica, di stampo classicistico, in Dzieła wszystkie ("Opere complete", [...] ). Oltre che per un'intensa attività pubblicistica, è noto per una Historja narodu polskiego od przyjęcia chrześciaństwa (" Storia della nazione polacca da quando si fece cristiana", 6 voll., il primo pubbl. post. nel 1824, gli altri 1780-86), storia ...
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Numismatico (n. 1918 - m. Oxford 1982). Ha insegnato a Oxford (dal 1959), è stato presidente della Royal numismatic society (1970-1974) e del consiglio del Centro internazionale di studî numismatici, con [...] ha dedicato particolare attenzione ai problemi più generali di storia e cronologia delle coniazioni. Tra le sue opere: The aes 1969); An inventory of Greek coin hoards (con M. Thompson e O. Mørkholm, 1973); Archaic and classical Greek coins (1976); ...
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Uomo politico (Bar-sur-Aube 1761 - Bagneux 1835); membro dell'Assemblea Legislativa nel 1791, il colpo di stato napoleonico gli aprì la strada degli onori: prefetto, poi ministro delle Finanze nel regno [...] in Luigi XVIII il liberatore; ministro degli Interni nel governo provvisorio (1814), ebbe sotto il re la direzione generale della polizia e poi (1815) il portafoglio della Marina. Messo in disparte dopo i Cento giorni, fu creato pari da Luigi Filippo ...
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Diplomatico e scrittore spagnolo (Guadalajara 1540 - Madrid 1604). Prima al seguito del duca d'Alba in Italia e in Fiandra, poi ambasciatore in Inghilterra (1574 e 1578) e a lungo in Francia, nel critico [...] delle guerre civili di religione. La sua fama di scrittore è affidata più che alla Theórica y práctica de guerra (1595), de 1567 hasta el de 1577 (1592), opera acuta e precisa. È anche autore di Odas a la conversión de un pecador (post., 1779). ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...