Storico e saggista (Londra 1834 - Cambridge 1895). Studiò (1852-57) a Cambridge (Christ's College); membro del suo college (1857-59), insegnò poi lingue classiche; dal 1863 prof. di latino nell'univ. di [...] storia e la sua predilezione per la storia straniera ruppero con le tradizioni accademiche. Studiò l'origine e age, 1878) e l'avvento dell'Inghilterra come grande potenza mondiale (The expansion of England, 1883; trad. it. 1897, e, a cura di ...
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Storico (Flensburg 1813 - Berlino 1886). A Berlino discepolo di L. von Ranke, pubblicò (1837) negli Jahrbücher des deutschen Reichs, fondati da Ranke, gli Annali di Enrico I. Collaboratore di G. H. Pertz [...] sec. 12º. Numerose indagini critiche minori sugli inizî del vassallaggio e del feudalesimo furono raccolte in Abhandlungen zur deutschen Verfassung und Rechtsgeschichte (post., 1896). Curò anche le edizioni della Quellenkunde der deutschen Geschichte ...
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Diplomatico e poeta inglese (Boughton Hall, Kent, 1568 - Eton 1639). Fu amico del poeta J. Donne. Nel 1594 scrisse The state of Christendom (post., 1657). Dopo la caduta del conte d'Essex (1601), di cui [...] a lavori letterarî. Tornato in Inghilterra alla morte di Elisabetta (1603), ebbe da Giacomo I il posto di ambasciatore a Venezia. Nel 1625 entrò in parlamento e nel 1627 prese gli ordini sacri. Scrisse pochissimo in poesia, ma due delle sue liriche ...
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Pubblicista svizzero di lingua francese (Céligny 1719 - Richmond, Inghilterra, 1800). Ebbe in gioventù la protezione di Voltaire. Collaborò alle Annales politiques, civiles et littéraires di S.-N.-H. Linguet, [...] fu poi corrispondente delle corti di Vienna, Lisbona, Berlino e Torino (1794-98), organizzò in Svizzera un servizio d'informazioni articoli sul Mercure britannique, da lui fondato (1798), e gli scritti Considérations sur la nature de la révolution de ...
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Uomo politico haitiano (n. presso Cap Français, od. Cap Haïtien, 1743 - m. Fort de Joux, Pontarlier, 1803), partecipò attivamente all'insurrezione degli schiavi (1791). Colonnello dell'esercito spagnolo, [...] , ma (1802), catturato dal gen. V.-E. Leclerc, fu deportato in Francia. Tra i suoi scritti, si ricordano À tous les bons Français (1799), Mémoires du général Toussaint Louverture écrits par lui-même (post., 1853) e la Lettre inédite, qu'on pourrait ...
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Storico e scrittore (Lisbona 1835 - ivi 1894). Concepì la storiografia non disgiunta da una filosofia della storia costruita su basi antropologiche, sociali, morali, economiche, che espose in alcuni saggi [...] di biografie relative alla dinastia di Aviz: Os filhos de d. João I (1891), Vida de Nun'Álvares (1893), O príncipe perfeito (post., 1896). Scrisse anche romanzi storici, fra i quali Phoebus Moniz (1867), e un saggio notevole su Camões, "Os Lusíadas ...
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Scienziato e filosofo (Dublino 1656 - ivi 1698). Fondatore di un'accademia scientifica a Dublino, membro della Royal Society di Londra, fu deputato al parlamento d'Irlanda e sostenne la causa dell'indipendenza [...] la scoperta di un quadrante telescopico da lui descritto nel Sciothericum telescopicum (1686) e con un fortunato trattato Dioptrica nova (1692; 2a ed., post., 1709). In filosofia è noto per aver impostato il "problema del cieco nato", con cui poneva ...
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Giurista e uomo politico (Napoli 1808 - ivi 1876). Magistrato, procuratore generale della gran corte criminale di Napoli (1848), fu sottosegretario dell'Interno e poi della Giustizia nel ministero Troya; [...] condizioni del regno. Imprigionato e poi condannato all'esilio (1850), fu richiamato e nominato ministro della Giustizia ( fu ministro di Grazia e Giustizia (1864-65), contribuendo a dare forma definitiva al codice civile e a quello di procedura ...
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Giurista e patriota (Trieste 1861 - Carso 1915), cugino di Felice; giovanissimo, subì breve prigionia da parte dell'Austria per la sua attività irredentista; avuta la cittadinanza italiana, fu prof. di [...] , dell'uso e dell'abitazione nel Trattato di diritto civile di P. Fiore (1895). Tra le altre: Appunti di diritto privato (1904); Riforma della pubblicità immobiliare (1910); Proprietà fondiaria libera (1912); Opere giuridiche (3 voll., post., 1918-25 ...
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Maresciallo di Francia (Toul 1764 - Hyères 1830). Si distinse durante le guerre napoleoniche: nel 1798 comandò l'esercito contro Roma; alla battaglia di Novi (1799) impedì il disastro completo; nel 1800 [...] organizzatore d'eccezione e dotò la Francia di istituzioni militari, come lo stato maggiore, rimaste immutate per molti anni. Scrisse, fra l'altro: Mémoires pour servir à l'histoire militaire sous le Directoire, le Consulat et l'Empire (post., 4 voll ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...