MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] De principe; De oboedientia e Dialogus qui Charon inscribitur nell'Urb. lat. 225 (post 1472) della Biblioteca la Mare, The Florentine scribes of cardinal Giovanni of Aragon, in Il libro e il testo. Atti del Convegno, 1982, a cura di C. Questa - ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] Pisa 1990, p. 32) possa appartenere alla medesima famiglia.
Fonti e Bibl.: F.L. Del Migliore, Firenze città nobilissima illustrata, Firenze .C. Sagrestani, Le vite di artisti dei secoli XVII-XVIII (post 1716), in A. Matteoli, Le vite… (1971), pp. ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] Sembra però che i suoi antenati avessero esercitato l'arte del fabbro e del corazzaio, motivo per il quale ebbero per arma uno scudo con engraved gems of the post-classical period in the British Museum, London 1915, p. XXXVIII; E. Kris, Meister und ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] francese in una serie unica assieme alle Solennità del doge (e parzialmente in altra serie con vedute veneziane di A. Sardi e altri incisori veneziani, da Canaletto, Marieschi, Guardi, post. al 1791) e più tardi da G. Battaggia.
Nel 1766, sempre per ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] , pp. 16-20; 20 sett. 1817; Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma di G.A. Guattani, I (1806), pp e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, Roma 1982, pp. 70, 82; F. Kuyvenhoven, Lady Devonshire, an English Maecenas in post ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] ante,da altri (Longhi) post 1436. Ivi lavorò insieme con il Vecchietta, il quale a sua volta aveva ricevuto dall'esempio di Masaccio un'impressione più forte e solida che il B. stesso; e questi, forse proprio per stimolo del più giovane ma più dotato ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] dei Monumenti sepolcrali della Toscana (47 tavole), incisi ancora da Lasinio sotto la direzione di Benvenuti e di Luigi De Cambray Digny.
Nel post scriptum, lo stampatore Giuseppe Gonnelli, dedicando la collezione tematica alle "Glorie della Nazione ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] in collezioni private, quali il calamaio riproducente l'Emanuele Filiberto di C. Marochetti, marcato e databile post 1838, anno dell'inaugurazione del monumento, e un orologio a pendolo con gruppo animalistico. Accanto al pezzi di bravura creati per ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] 'impresa il F. lavorò, accanto al figlio Giovanni Battista, ai simboli, raffiguranti La palma, Il sole, La torre e Il pozzo, posti nella sezione bassa della calotta.
Gli anni immediatamente successivi videro lo Studio in crisi per mancanza di lavoro ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] a Roma, in Capitolium, XIV (1939), pp. 329, 331 s.; Arazzi e tappeti antichi, a cura di M. Viale Ferrero, Torino 1952, p. 89; e pittura, in Storia dell'arte ital. (Einaudi), XI, Forme e modelli, Torino 1982, pp. 151 s.; E. A. Standen, European post ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...