LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] .
Altri fotografi mostrano negli anni Settanta questa tendenza al ritorno alla realtà con impegno civile e sociale risentendo del clima politico post-sessantotto. L. Friedlander (n. 1934) pubblica nel 1970 Selfportrait, in cui mostra la ricerca dell ...
Leggi Tutto
REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] tutti gli elementi della futura immagine si trovano al posto giusto sul piano della composizione e del significato, e che da solo è capace di sintetizzare un determinato evento. Apparentemente questo è in contraddizione con lo stesso concetto di r ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] 'America Settentrionale. Si ricorda la villa della Regina a Greenwich e Lindsayhouse di J. Jones, Stokepark e Horseheath Hall di Pierre Post, in Inghilterra; per l'Olanda la villa Vredenburgh e Ryxdorp e Das Haus im Busch a L'Aja, la villa Houlaerdyk ...
Leggi Tutto
OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] A. Calder, M. Duchamp, R. Jacobsen, J. R. Soto, J. Tinguely e V. Vaserely che, per l'occasione, stende le Notes pour un Manifeste (Manifèste Jaune pensiero matematico e in tutto il periodo dell'impressionismo e del post-impressionismo le discussioni ...
Leggi Tutto
MUMFORD, Lewis
Francesco Paolo Fiore
(App. II, II, p. 369)
Critico, storico dell'architettura e urbanista-sociologo, morto ad Amenia (New York) il 26 gennaio 1990. La sua preparazione fu quella, vasta [...] profetica condanna, da parte di M., del grattacielo come causa di congestione urbana e disordine, e in genere nella sua critica della città americana post-industriale. Ne è frutto la serie di volumi dall'esplicito titolo The renewal of life: technics ...
Leggi Tutto
NAY, Ernst Wilhelm
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Berlino l'11 giugno 1902 e morto a Colonia l'8 aprile 1968. Della sua prima attività, da autodidatta, il ritratto a figura intera di F. Reuter (Amburgo, [...] Kunsthalle) del 1925 è l'opera più significativa: eseguita nei modi pittorici post-impressionisti, suscita l'interesse di K. giovane pittura d'avanguardia la caratteristica durezza dei contorni e la preferenza per le tonalità fredde si attenua. Dopo ...
Leggi Tutto
Zeri, Federico
Simona Ciofetta
Storico dell'arte, nato a Roma il 12 agosto 1921, morto a Mentana (Roma) il 5 ottobre 1998. Laureatosi a Roma con P. Toesca (1944), arricchì la sua formazione anche attraverso [...] ricostituzione del corpus di artisti poco noti. In Pittura e controriforma. L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta (1957) esaminò i rapporti tra la produzione artistica e la cultura post-tridentina, mentre le sue convinzioni filologiche emersero in ...
Leggi Tutto
HARRISON, Wallace Kirkman
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Worcester, Massachusetts, il 28 settembre 1895. Studiò all'École des Beaux Arts a Parigi. Partecipò ai lavori per il Rockefeller Center di [...] con H. W. Corbett e a Fouilloux, prestò la "pilone" e la " ospitare gli uffici e i saloni delle ee 1952) e in altre e protestante e la Charlotte, North Carolina, e il progetto per la nella bibliografia delle voci architettura e stati uniti, arte; in ...
Leggi Tutto
JOHNSON, Philip Cortelyou
Maurizio Gargano
(App. III, I, p. 890)
Architetto statunitense. Dalla metà degli anni Cinquanta J. inizia progressivamente ad abbracciare una visione dell'architettura più [...] vasta produzione con opere spesso antitetiche tra loro: ne è un caso esemplare la Boissonnas House del 1956 in Miller, Johnson/Burgee: architecture, Londra 1980; Philip Johnson: moderno o post? (colloquio a cura di M. Mattei), in Casabella, 468 ( ...
Leggi Tutto
VELDE, Bram van
Giovanna Casadei
Pittore olandese, nato a Zoeterwoude il 19 ottobre 1895. A dodici anni entra come apprendista nel laboratorio di pittura e decorazione Kramers dell'Aia e inizia a dipingere [...] per le forme esacerbate dal colore, ordinando poi il suo linguaggio in maniera sempre più sintetica in strutture post-cubiste. Nel 1930 soggiorna in Corsica e dal 1932 al 1936 a Maiorca. Scoppiata la guerra civile spagnola (durante la quale muore sua ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...