Epigrafista (Rocca S. Casciano 1872 - Roma 1955). Allievo di E. Monaci, vicebibliotecario e poi bibliotecario della Accademia nazionale dei Lincei (1910-49), dal 1926 docente di epigrafia cristiana nell'Istituto [...] Inscriptiones christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores (3 voll., 1922-56, l'ultimo pubbl. post. a cura di A. Ferrua, che poi ne ha continuato l'opera), e i Monumenta epigraphica christiana saec. XIII antiquiores (4 voll., 1938-44), oltre a ...
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Filosofo, storico ed economista (Basilea 1728 - ivi 1782). Fu autore di un'importante opera di filosofia della storia (Geschichte der Menschheit, 2 voll., 1764), che offrì diversi spunti a J. G. Herder [...] (1760), che si proponeva un rinnovamento politico, culturale e religioso della Svizzera, basato sui principî dell'illuminismo. diffusione delle teorie fisiocratiche. In rapporto con J. H. Pestalozzi e J. B. Basedow, fu autore di Pädagogische Schriften ...
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Storico danese (Vejle 1542 - Ribe 1616). Precettore di Tyge Brahe, poi predicatore di corte, infine storiografo del regno, pubblicò (1575) una libera traduzione in danese dei Gesta Danorum di Saxo Grammaticus [...] (v.) e fu incaricato di continuarli fino ai suoi tempi. Dei vasti lavori preparatorî si concretò solo una breve opera sui la cronaca danese", 1581, pubbl. 1787). Raccolse inoltre e commentò vecchi canti popolari danesi: It hundrede udvaalde danske ...
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Bizantinista e numismatico (Guebwiller 1844 - Parigi 1929), di professione medico; contribuì efficacemente alla rinascita degli studî bizantini in Francia; scrisse, tra l'altro: Les principautés franques [...] sigilli: Numismatique de l'Orient latin (1a ed. 1878) e Sigillographie de l'Empire byzantin (1884). Suo capolavoro è considerato L'épopée byzantine à la fin du Xme siècle (3 voll., 1896-1905). Scrisse un libro di ricordi (Mes souvenirs, post., 1934). ...
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Uomo politico e scrittore ecuadoriano (Quito 1747 - ivi 1795), di origine amerindia; medico, giurista, letterato, fu uno dei più attivi divulgatori delle idee d'emancipazione, attraverso l'Escuela de la [...] Concordia, società patriottica di cui fu segretario, e attraverso varî periodici da lui diretti, soprattutto Primicias incarcerato, esiliato (1787), continuò a Bogotá, insieme con A. Nariño e F. A. Zea, la sua opera di propaganda rivoluzionaria. Tra ...
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Uomo politico italiano (Venezia 1876 - Roma 1970). Irredentista e volontario nella guerra 1915-18, fu capo di gabinetto di D'Annunzio a Fiume. Nazionalista, fascista dal 1921, nel 1922 guidò le squadre [...] delle Terre liberate nel 1923 e dei Lavori pubblici (1925-29), presidente della Camera (1929-34) e segretario del Partito nazionale libri di memorie: La vigilia (1930); Con D'Annunzio e Millo in difesa dell'Adriatico (1954); La parabola di Mussolini ...
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Patriota e poeta cubano (Bayamo 1822 - La Cabaña, Avana, 1871). Cospiratore per l'indipendenza cubana, venne condannato a morte nel 1843, ma fu amnistiato. Dopo aver diviso la sua attività tra il giornalismo, [...] la letteratura e le congiure, nel 1865 riparò negli Stati Uniti, poi a Città di Messico, da lì si recò ancora a Cuba per El Revolucionario. Tornato a Cuba nel 1871, fu catturato e fucilato. Il meglio della sua produzione poetica fu raccolto nel ...
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Socialista belga (Ostenda 1842 - Cannes 1890). Fu tra i fondatori dell'Internazionale (1864) e, convertitosi al marxismo, contribuì nei congressi di Bruxelles (1868) e Basilea (1869) alla vittoria del [...] prima era stato seguace. Combatté anche le teorie di Bakunin e sostenne la socializzazione dei servizî pubblici (congresso del 1874). Partito belga del lavoro (1885) e patrocinò il suffragio universale e lo sviluppo della cooperazione. Opera ...
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Storico italiano (Bologna 1837 - Firenze 1908). In politica moderato, funzionario della Pubblica istruzione, poi prof. di storia del risorgimento all'Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze, [...] 1886), Il segreto del re Carlo Alberto (1891), Nuovi studî e ritratti (1894), Matteo Bandello, o vita italiana in un novelliere del Cinquecento (1900), Saggi di storia e di critica (1906), Il Risorgimento italiano (post., 2 voll., 1917; 2a ed. 1968). ...
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Giornalista e scrittore spagnolo (Madrid 1894 - ivi 1966). Corrispondente dell'ABC dall'Italia, fu anche addetto culturale dell'ambasciata di Spagna a Roma. Con J. A. Primo de Rivera fu uno dei fondatori [...] giunta politica. Ha pubblicato romanzi (Pequeñas memorias de Tarín, 1915; La vida nueva de Pedrito de Andía, 1951); racconti (Las aguas de Arbeloa, 1956) e versi (Quince sonetos para quince esculturas de Moisés de Huerta, 1917; Sonetos de un verano ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...