Storico svedese (Freberga, Östergötland, 1579 - Uleåborg, 1636); dapprima al servizio di Sigismondo III Vasa re di Polonia, fu chiamato nel 1604 in Svezia da Carlo IX. Può essere considerato il primo indagatore [...] topografia svedese. Nel 1616 fu condannato a morte per presunti intrighi politici con il cattolico re Sigismondo di Polonia e con i gesuiti: commutatagli la pena, rimase in carcere fino al 1635 a Kajaani in Finlandia, dove lavorò all'opera Scondia ...
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Diarista e scrittore (Wotton, Surrey, 1620 - ivi 1706); fu uno dei promotori della Royal Society e, poiché godette del favore della corte dopo la Restaurazione, occupò varie cariche. Il suo Diary, pubblicato [...] post. nel 1818, comprende gli eventi che vanno dal 1640 al 1706 e costituisce una vera miniera di notizie, essendo una cronaca minuta e avvincente dell'epoca, soprattutto della società galante della Restaurazione. Inferiori, per importanza, al Diary, ...
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Storico italiano (Ascoli Satriano 1882 - Milano 1938), professore (dal 1918) nelle università di Messina, di Pisa, nel R. Istituto superiore di scienze economiche di Napoli, e infine nell'università di [...] del Medioevo, con particolare sensibilità per i problemi economico-sociali (Classi e comuni rurali nel Medioevo italiano, 1907-09; L'alto Medioevo, 1937; Duecento e Trecento, post., 1939). Raccolse le sue lunghe ricerche sul regno angioino del 14 ...
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Militare e diplomatico (castello di Haroué, Lorena, 1570 - Provins 1646). Partecipò alle campagne dell'età di Luigi XIII; nel 1629, a capo dell'esercito francese inviato contro il Piemonte, superò brillantemente [...] del Cenisio. In seguito al suo disaccordo con Richelieu, fu inviato alla Bastiglia, poi al confino (1631-43); lasciò Mémoires (post., 1665), ripubbl. col titolo Mémoires ou journal de ma vie (4 voll., 1870-77). B. passò alla tradizione soprattutto ...
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Storico romeno (n. 1828 - m. 1878). Prese parte attiva ai moti transilvani del 1848, per cui fu costretto all'esilio. Stabilitosi dal 1855 in Moldavia, fu professore nella facoltà di giurisprudenza di [...] di Istoria românilor din Dacia superioară ("Storia dei Romeni della Dacia superiore", 3 voll., I-II, 1851-52; III post., 1943) e di un prezioso Tezaur de monumente istorice pentru România ("Tesoro di monumenti storici riguardanti i Romeni", 3 voll ...
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Uomo politico (Padova 1853 - ivi 1940). Professore di scienza delle finanze (1888), quindi (1920-28) di economia politica a Padova, deputato dal 1897, fu sottosegretario alle Finanze con Sonnino (1906), [...] ministro delle Postee telegrafi con Nitti (1919-1920), ministro dell'Industria e commercio con Giolitti (1920-21; durante il suo ministero fu approvata la nuova tariffa doganale più protettiva), e della Giustizia con Facta (1922). Fu irriducibile ...
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Uomo politico (Stoccolma 1719 - ivi 1795). Militare al servizio della Francia, poi (1750) maggior generale nell'esercito svedese, feldmaresciallo nel 1770, si segnalò soprattutto come uomo politico. Capo [...] del partito degli Hattar (cappelli), fu alla dieta un vigoroso difensore dei privilegi della nobiltà contro il potere regio e fu per poco tempo imprigionato dopo il colpo di stato di re Gustavo III (1772). Interessanti sono i suoi Historiska Skrifter ...
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Erudito (n. Sassari 1543 - m. probab. Bosa 1591). Addottoratosi a Pisa in utroque iure (1567), nell'anno successivo pubblicò a Firenze il trattatello giuridico De essentia Infantis, proximi infantiae, [...] alla ricerca diretta delle fonti documentarie riguardanti la Sardegna, di cui descrisse la storia e la geografia in De rebus sardois (1580) e in Chorographia Sardiniae (post., 1835), e raccolse una ricca biblioteca (catalogo nell'univ. di Cagliari). ...
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Storico francese (Étretat 1870 - Sucy-en-Brie 1937), figlio di Ludovic; diplomato in filosofia (La théorie platonicienne des sciences, 1896), sotto l'influenza di J. Jaurès si orientò verso un socialismo [...] storica, con vivo interesse per i fenomeni sociali e religiosi. Opere principali: La formation du radicalisme philosophique (1901-04); Histoire du peuple anglais au XIXe siècle (incompiuta; 3 voll., 1913-23); L'ère des tyrannies (post., 1948). ...
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Uomo politico (n. 1804 - m. Stover Park, Torquay, 1885); primogenito di F. A. Seymour, 11º duca di Somerset. Deputato liberale ai Comuni dal 1830, entrò alla Camera dei Lords nel 1855, dopo avere ereditato [...] Lord dell'Ammiragliato nel ministero Palmerston (1859), mantenne l'incarico fino al 1866, quando si ritirò dalla vita politica. Dedicatosi agli studî, scrisse Christian theology and modern scepticism (1882) e Monarchy and democracy (post., 1890). ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...