DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] anche dal Davidsohn: "Egli si ritenne indubbiamente in diritto di avere il posto di medico personale del figlio del suo regale protettore, ma si vide preferire l'astrologo, e si vendicò procurando la sua rovina" (IV, p. 1114). Parecchi vollero vedere ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] accertare, forse a Bologna, città in cui probabilmente insegnava. La risposta del M. al post scriptum di Salutati è contenuta in una breve epistola tramandata isolatamente con il titolo di Conquestus de morte Petrarce (Milano, Biblioteca Ambrosiana ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] giro d’una dozzina d’anni conobbe ben 35 riprese in Italia e in Europa (Dresda, Vienna, Praga, Londra). Ancora al S. Argentina.
Molti dizionari musicali hanno assunto il 1797 come terminus post quem per la morte di Petrosellini; ma risale al 1801 l ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] di Pierio Valeriano (In Blosii Palladij symposium, post Romam restitutam, in Valeriano, 1550, c. papi, IV-VI, Roma 1956-63, ad indices; F. Cruciani, Il Teatro del Campidoglio e le feste romane del 1513, Milano 1968, pp. XCV n. 57, 47 s., 73- ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] la fine della lunga guerra civile "post tantas clades tantasque ruinas, … post odium antiquum", simboleggiate dall'unione il 5 maggio del 1511): il 30 nov. 1498 un'altra a Chisenbury e Chute; il 7 apr. 1501 un'altra a Ampleforth (che aveva ancora ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] morto nel 1475, mentre la madre visse a lungo, se in un sonetto Pandolfi parla della sua «matura e dolce morte» (Cronica, [Bologna], [post 1527], c. 55r). Da un precedente matrimonio del padre erano nati tre figli: il primogenito Antonio, notaio, che ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] documenti che permettano di fissarne con certezza il terminus post quem, ma la frase della seconda lettera di ; F. Penzenstadler, Der "Mambriano" von F. C. da F., Tübingen 1987; J.E. Everson, Syntax and style in "Il Mambriano" of F. C. da F., in The ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] del Compendium, abbiamo visto che la prima stesura doveva essere stata ultimata nel 1300, in quanto è priva delle citazioni da Catullo; mentre il termine post quem sarebbe rappresentato dal 1295, poiché tra i testi citati vi sono gli Economica di ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] materiale, non può darlo alle stampe perché trattenuto in Francia dai negozi del cardinale. La data di morte è ignota: un termine post quem è costituito dalla dedica dell'edizione veneziana del 1571 delle Imagini, la sua opera più famosa, che ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del 1400 (ivi, p. 473) e poi vescovo di Firenze il 16 novembre 1401 (ivi, p. 251). Quest’ultima locupletata, tertiò recognita, & in duplum post priores editiones aucta, per Iosiam Simlerum Tigurinum, ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...