McALMON, Robert
Salvatore Rosati
Scrittore americano, nato a Clifton, Kansas, nel 1896. Ultimo dei nove figli di un pastore ecclesiastico nomade, cominciò a otto anni a guadagnarsi la vita lavorando [...] cowboy, reporter, agente di pubblicità, boscaiolo e agrimensore; più tardi posò anche come modello a Post-Adolescence, nelle raccolte di novelle A Companion Volume e A Hasty Bunch, nel romanzo Village (tutti pubblicati tra il 1921 e il 1925) e ...
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PASCOAES, Teixeira de (pseud. di Joaquim Pereira Teixeira de Vasconcelos)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Gatão, Amarantes, il 2 novembre 1877, morto ivi il 14 dicembre 1952; [...] anche il "discorsivo poetico" nella sorta di poema di Marânus, 1911, e di Regresso ao paraíso, 1912, via via fino agli Últimos versos, post., 1953). Notevole e feconda è anche l'attività di prosa, autobiografia o biografia di personaggi illustri ...
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ROCCA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Giornalista e scrittore, nato a Gorizia il 10 gennaio 1895, morto suicida in Roma il 20 luglio 1944. Volontario nella guerra del 1915-18, fu tra i primi ad aderire al fascismo [...] della letteratura germanica, diede ottime traduzioni, fra l'altro, da Heine e da S. Zweig (che fu suo amico), e scrisse una Storia della letteratura tedesca dal 1933 al 1823 (post. Firenze 1950). Pubblicò anche un libro di guerra, Sei mesi di ...
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Nakagami, Kenji
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Shingū (Wakayama) il 2 agosto 1946, morto a Tokyo il 12 agosto 1992. Cresciuto in una comunità di burakumin (letteralmente "gente di villaggio", [...] i suoi ultimi romanzi si ricorda Keibetsu (1992, Il disprezzo), un ulteriore attacco al conformismo della società giapponese, e Izoku (post., 1993, Razze diverse), rimasto incompiuto per la morte prematura dello scrittore, che ripropone il tema delle ...
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SCOTELLARO, Rocco
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Tricarico (Matera) il 19 aprile 1923, morto a Portici (Napoli) il 16 dicembre 1953. Di umile origine, fece studî regolari, giungendo fin quasi alla [...] di Tricarico.
Da una viva sensibilità per i problemi sociali della sua terra, e del Mezzogiorno in genere, trasse motivi sia per alcuni saggi sui Contadini del Sud (post., Bari 1954), sia per un romanzo autobiografico, rimasto allo stato di frammento ...
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MALAMUD, Bernard
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Scrittore statunitense, nato a Brooklyn il 26 aprile 1914. Ha frequentato il College of the City of New York e poi la Columbia University. Nel 1940 pubblicò [...] Post, seguiti negli anni successivi da collaborazioni regolari a Harper's Bazaar, Partisan Review, New Yorker, Commentary, e in quella corrente di letteratura ebraica che ha dato tanti e così vivi apporti alle lettere americane del dopoguerra. Il ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] della superiorità del cristianesimo concerne il fatto che il Logos adorato dai cristiani è, in realtà, il Logos divino333, tema le cui basi concettuali sono poste a partire da l.C. 11,13 e nel corso dell’intero l.C. 12, dove Eusebio tratta del Logos ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] , le fiere di paese, il teatro classico o piccolo borghese sono destinati a sparire, nelle intenzioni marinettiane, per far posto al cinema e al teatro di varietà, ricco, quest'ultimo, di eclettiche o comiche sorprese che coinvolgono lo spettatore: l ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] » a quello «vilissimo di parasite, buffone o almeno adulatore» dei principi, per non alienarsi la loro protezione e mantenersi il «posto».
Raramente un progetto culturale ha associato tanta audacia a tanto senso pratico, tanta passione ideale a tanta ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] la rivelazione di un modo di raccontare che fuoriesce dalla novella post-boccacciana e postula strutture nuove: quelle più larghe e riposate del capitolo d'un romanzo, ad esempio.
In questa direzione l'intento programmatico del Grazzini di accrescere ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...