Giurista e poeta brasiliano (Rio de Janeiro 1743 - Ambaca, Angola, 1793); si deve forse alla deportazione in Africa, cui fu condannato come aderente a una congiura e presunto autore di uno scritto satirico [...] ), se non ci sono pervenuti i suoi poemi, una traduzione della Merope del Maffei, ecc. Nelle poche liriche delle sue Obras poéticas (post., 1865), si rivela poeta tradizionale, d'immaginazione facile e colorita, dal movimento ritmico largo ma freddo. ...
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Autore-redattore del primo libro lituano (n. Mosvidius 1520 ca. - m. 1563). Dette alle stampe il primo libro lituano, il Katekizmo prasti žodžiai ("Semplici parole del Catechismo", 1547), cui seguirono [...] 1549), Forma Chrikstima ("Formula battesimale", 1559), Paraphrasis ("Parafrasi [del Pater noster]", 1559), Giesmės krikščioniškos ("Inni cristiani", post., 1566-70). La sua opera sta all'origine della letteratura, dell'innologia, della versificazione ...
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Bizantinista (Piacenza 1918 - Milano 1979); prof. di filologia bizantina (1955), poi di letteratura greca (1973) nell'università Cattolica di Milano. Ha pubblicato testi (De Thematibus di Costantino Porfirogenito, [...] epici di Giorgio di Pisidia, 1959), ricerche su umanisti (Leonzio Pilato tra Petrarca e Boccaccio, 1964; Martino Segono di Novi Brdo, vescovo di Dulcigno, post., 1981) e le testimonianze di contemporanei su La caduta di Costantinopoli (1976). ...
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Poligrafo (Ficarolo 1701 - Ferrara 1772), autore di una biografia dell'Ariosto, premessa all'edizione delle Opere da lui curata (1741); del 1º vol. delle Memorie istoriche di letterati ferraresi (post., [...] del figlio Lorenzo, 1777); di note alla Secchia rapita del Tassoni (1744) ecc. Scritti di varia natura (alcuni leggeri e satirici, altri più impegnati e ricchi di erudizione) furono da lui stesso raccolti nei 3 volumi delle Prose italiane (1770). ...
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Attrice (Bristol 1758 - Enghfield Cottage, Surrey, 1800); attrice al Drury Lane, nel 1780 lasciò le scene e divenne l'amante del principe di Galles. Passò poi ad altri amori e si dedicò infine alla letteratura. [...] Notissima per la sua bellezza e le sue eccentricità più che per la sua arte, scrisse tra l'altro: The Sicilian lover (1796); The effusions of love (1798) e The memoirs of Perdita (4 voll., post., 1801). ...
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Poeta argentino (Buenos Aires 1851 - Mendoza 1920). Prese spunto nelle sue liriche dai motivi più idealistici della tradizione argentina, rimanendo isolato dalle lotte politiche e dalle varie tendenze [...] le sue opere: Poesías (1885), in cui compare il celebre poema gauchesco Santos Vega; Tradiciones argentinas (1903); Tradiciones y recuerdos (1908). L'ed. delle Poesías completas (post., 1921) apparve a cura del figlio Carlos (1890-1949), scrittore ...
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Letterato italiano (Ancona 1863 - ivi 1924). Fondò e diresse, dal 1895 al 1907, la rivista Il Convito, informata a uno spiritualismo estetizzante, fra dannunziano e pascoliano. Fervido ammiratore dello [...] Shelley, ne diede traduzioni (I Cenci, 1898-1916; Prometeo liberato, 1922; Liriche, post., 1928), che restano forse le sue cose migliori, e ne trasse ispirazione anche per le proprie poesie, di elegante fattura (Amori ac silentio sacrum, 1900; ...
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Poetessa tedesca (Hammer, Brandeburgo, 1722 - Berlino 1791). Di origini umili, manifestò un istintivo senso poetico in numerose composizioni d'occasione. Presentata alla corte di Berlino per la mediazione [...] di J. G. Sulzer e R. W. Ramler, assurse alla fama, del tutto sproporzionata, di "Saffo prussiana". Di lei si hanno le raccolte Auserlesene Gedichte (1764), Neue Gedichte (1772) e Gedichte (post., 1792, a cura della figlia Karoline Luise von Klencke). ...
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Nome letterario dello scrittore portoghese Joaquim Guilherme Gomes Coelho (Oporto 1839 - ivi 1871); la sua individualità e il suo temperamento languidamente malinconico si dispiegano pienamente in Uma [...] I romanzi As pupilas do senhor reitor (1867), A morgadinha dos Canaviais (1868), Os fidalgos da Casa Mourisca (post., 1871), rispondono alla psicologia della società contemporanea che vagheggiava un vivere tranquillo e un'ottimistica pace rusticana. ...
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Scrittore dalmata (Spalato 1450 - ivi 1524). Studiò a Padova. Le sue opere latine in prosa (il trattato De institutione bene beateque vivendi, 1506, ebbe grandissima diffusione) hanno carattere morale [...] e religioso. Della sua cultura umanistica è testimonianza la vasta parafrasi in esametri della vita di David. Un rifacimento del racconto biblico di Giuditta è Judita (post., 1525), il primo ampio componimento poetico della letteratura croata. ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...