Scrittore austriaco (Vienna 1885 - ivi 1969). Dopo aver pubblicato un primo volume di versi (1912), cui ne sono poi seguiti molti altri, esordì sulla scena con Der grosse Kampf (1915), affermandosi quindi [...] italiani), dove scrisse due tra i suoi più significativi lavori: Kalypso (1946) e Der verlorene Sohn (1947). Dopo la guerra ha proseguito la sua attività (Pilatus, 1947; Medea post-bellica, 1948; Caesars Witwe, 1955; Hebt den Steìn ab, 1957; Die ...
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Poeta e pittore prussiano (Breslavia 1799 - Berlino 1853). Studiò nelle accademie di belle arti di Praga e di Vienna, e dal 1819 al 1822 fu a Dresda, ove un incidente alla mano destra gli rese impossibile [...] in Italia, a Roma e a Napoli, fece studî archeologici e scoperte paesaggistiche, la più famosa delle quali è quella della Grotta Azzurra di Capri (su cui scrisse Entdeckung der Blauen Grotte auf der Insel Capri, post., 1903). Tornò in Germania ...
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Poeta italiano (Verona 1840 - Castelrotto 1910), figlio di Cesare che, prima di uccidersi, lo raccomandò con una calda lettera ad Aleardo Aleardi. Mentre si laureava in legge a Pisa (1862), scriveva il [...] a quella contemporanea degli Scapigliati e del Carducci, e preannuncia la poesia crepuscolare e intimista. Scrisse vivaci Impressioni critiche e ricordi autobiografici (pubbl. post., 1914) e tradusse tra l'altro l'Arminio e Dorotea di Goethe (1893 ...
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Poetessa statunitense (Rockland, Maine, 1892 - Austerlitz, New York, 1950). Pubblicata la prima raccolta di poesie, Renascence and other poems (1917), si stabilì nel Greenwich Village di New York. Il successo [...] si combina efficacemente con un liguaggio giovanile e aggressivo, fu confermato da The harp nella predilezione del sonetto e nell'intensa frequentazione di poesia con The buck in the snow (1928) e con i sonetti di Fatal interview (1931). Tra le ...
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Scrittore italiano (Faenza 1911 - Roma 1985). Stabilitosi a Roma come impiegato statale, fu collaboratore di varî periodici e raffinato traduttore di Rabelais, Scarron, ecc. Scrittore satirico, prese di [...] e i meschini intrighi che spesso la condizionano. Tra le sue opere, in cui le tinte grottesche e ed. ampliata, Misteri dei ministeri e altri misteri, 1959; ed. vita (1966); Il tubo e il cubo (1966); Tre bestemmie uguali e distinte (1969). Una scelta ...
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Pseudonimo dello scrittore irlandese Brian O'Nolan o Ó Nuallain (Strabane, Tyrone, 1911 - Dublino 1966). Umorista brillante, autore di geniali parodie e pastiches, curò dal 1940 al 1965, con lo pseudonimo [...] a scatole cinesi. Fra gli altri romanzi sono da ricordare The third policeman (scritto nel 1940, pubbl. post. nel 1967) e An béal bocht (scritto in gaelico nel 1941 e tradotto in ingl., con il tit. The poor mouth, nel 1973; trad. it. La miseria in ...
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Poetessa statunitense (Brooklin, Massachusetts, 1874 - ivi 1925), lontana parente di James Russell, la L. esordì con una raccolta di versi tradizionali, A dome of many-coloured glass (1912); non avendo [...] entrò a far parte attiva del movimento imagista creato da E. Pound, riuscendo in breve a esautorarlo per divenirne la : Six French poets (1915), Tendencies in modern American poetry (1917), Life of John Keats (1925), Poetry and poets (post., 1930). ...
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Scrittore francese (Albi 1886 - Ciboure, Saint-Jean-de-Luz, 1962). Dopo aver esordito con poesie (Diadumène, 1914), si affermò con romanzi che piacquero soprattutto al grosso pubblico per l'intreccio ben [...] congegnato e la rapidità dello svolgimento avventuroso: Koenigsmark (1918); L'Atlantide (1919), cui seguirono tra gli altri, Pour Don Carlos (1920); Fabrice (1956); Les amours mortes (1961); Aréthuse (post. 1967). I migliori racconti di B. sono di ...
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Poetessa (Padova 1855 - Roma 1910); di famiglia d'origine armena, sposò nel 1901 il deputato e giurista umbro Guido Pompilj, che alla morte di lei si uccise. Ebbe a maestro G. Zanella, e poi, a guida letteraria, [...] che, pur risentendo di una certa atmosfera decadente, è testimonianza di un'autentica ansia di ricerca, toccò le di vaga, e tardi conseguita, serenità (cfr. Poesie complete, post., a cura di L. Grilli, 1912, 3a ed. 1927; e Lettere a Domenico ...
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Scrittrice inglese (Oxford 1893 - Witham, Essex, 1957). Figlia di un professore di Oxford, fu una delle prime donne a conseguire la laurea in quell'università. È nota soprattutto come autrice di romanzi [...] 1947; The poetry of search and the poetry of statement, and other posthumous essays, post., 1963). Molto apprezzati sono inoltre la sua traduzione dell'Inferno (1949) e del Purgatorio (1955) danteschi e il volume Introductory papers on Dante (1954). ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...