GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] spoletine a Roma II, in Spoletium, XXXIV-XXXV (1990), pp. 146-151; R. Quirino, Piermatteo Gigli e il suo compagno: aspetti della cultura spoletina post-spagnesca, ibid., XXXVI-XXXVII (1992), pp. 62-71; C. Pietrangeli, Opere di provenienza tuderte nei ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] . Pietro) - ove il c., seguendo l'iconografia tardoimperiale dell'arco di Galerio a Salonicco (Grabar, 1979, trad. it. fig. 30), èposto al di sotto dei piedi di Cristo in trono (de Franciscis, 1959) -, nonché la miniatura di un ottateuco del sec. 12 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] Regionale di Siracusa (Krüger, 1992, p. 137ss., figg. 64-65, 67-76); le due tavole rettangolari di F. e quattro miracoli post mortem - l'una ad Assisi (Sacro Convento), l'altra a Roma (Mus. Vaticani, Pinacoteca), datate al 1250-1260 - sono ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] post resurrectionem ad astra remeavit" (Etym., XII, 2, 17).La cristianizzazione del g. non cancellò l'antico e , Tournus 1992; C. Hicks, Animals in Early Medieval Art, Edinburgh 1993; La seta e la sua via, a cura di M. T. Lucidi, cat., Roma 1994; M.R ...
Leggi Tutto
Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] può essere letta come dialettica tra artificio (téchnē) e natura (phýsis). È stato sottolineato come l’uomo contemporaneo – in una condizione della condizione postmoderna; nella fase del post-modern architettonico essa viene nuovamente relegata ...
Leggi Tutto
IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] basso prezzo, con forme semplificate o stanche, che si trasformano talora quasi in spilloni con una palla al posto della testa e due protuberanze al posto dei piedi. L'aspetto di alcune figurine permette di paragonarle ai bronzi etruschi più scadenti ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] linguistica che portò a una più decisa rottura con la tradizione artistica post-vasariana, rottura sottolineata da Baldinucci (1681-1728) e ribadita da Lanzi (1795-1796), e grazie alla quale la critica moderna li qualifica entrambi come riformatori ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] l'edificio di culto - cappelle ma anche vere e proprie chiese - si allineavano intorno a un cortile rettilineo chiuso verso l'esterno da alte muraglie in laterizio, che a Rehden (post 1282), come in molti altri castelli dell'Ordine, furono ravvivate ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] del timpano; scolpì inoltre alcuni bassorilievi con soggetti tratti dal Mito di Esculapio. Tra il 1787 e il 1790 realizzò la statua colossale della Ninfa di Imera posta su una roccia a lato del tempio in pendant con un’altra scultura, anch’essa ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] il principato di F. Mancini (1750-51). Poco dopo, la sua candidatura prevalse su quella di F. De Mura e fu chiamato a Madrid a ricoprire il posto di pittore di corte che era stato di J. Amigoni. Durante il viaggio si fermò a Saragozza per visitare il ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...