Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] °; pavimento della cattedrale di Otranto; affresco di Bominaco).
In altre rappresentazioni paradisiache èposto maggiormente l'accento sul contatto tra l'a. eletta e Dio. Tali immagini si diffusero soprattutto alla fine del Medioevo, sulla scia delle ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] settentrionale, invece, che si affaccia proprio sulla valle, è quello che presenta la maggiore propensione alla difesa e alle funzioni di avvistamento. Qui la facciata, molto compatta, èposta a picco sul pendio della collina soprastante la vallata ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] palatium S. Martini dalla cappella annessa), parzialmente demolito da Filippo Maria Visconti per fare posto alle mura della Cittadella Nuova e ricostruito più a E (in via Gabriele Rosa resta parte della facciata medievale). S. Pietro de Dom ebbe ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di pareti a traforo per le custodie. Uno degli esempi più antichi e più significativi è il r. di S. Andrea o di Egberto (Treviri, Domschatz): sopra la cassetta-r. èposta la raffigurazione plastica di un piede, correlata alla reliquia all'interno, il ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] cupola, in corrispondenza dell'apice della facciata, si innesta una guglia circolare con cappuccio conico; un'altra èposta tra la seconda e la terza cupola dell'asse centrale. Ai lati della cupola del presbiterio si ergono due campanili, con basi ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 5211) costituita da una scelta di testi della Vulgata tradotti in francese, con venti pagine miniate poste all'inizio del codice e numerose iniziali istoriate eseguite in un raffinato stile franco-bizantino. Il nuovo carattere francese della pittura ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] a Mantova, il pittore comunicava al suo mecenate di aver posto mano, così come egli gli aveva richiesto, a una tavola M., in Bollettino d’arte, s. 4, XLVII (1962), pp. 23-39; E.E. Rosenthal, The house of A. M. in Mantua, in Gazette des beaux-arts, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] a Verdun - la cui influenza si estese fino ad Arras (Saint-Vaast), Liegi e Châlons-sur-Marne - e il cui discepolo Poppo fu posto a capo di Stavelot (Liegi) e di St. Maximin a Treviri.Tutti questi movimenti religiosi, nei quali le singole abbazie ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] bizantino dell'indizione. Sono noti danānīr spagnoli con indizioni X, XI e XII, corrispondenti agli anni 93-95 a.E./711-714. Esistono anche monete da mezzo dīnār, recanti al posto dell'indizione una colonna su gradini con un globo alla sommità ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] si trattava di edifici a pianta rettangolare allungata, generalmente a due piani, con copertura a tetto a doppio spiovente eposti lungo il pendio di una collina; quella che variava era invece la disposizione sul terreno: nel primo caso si trattava ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...