postergare v. tr. [dal lat. mediev. postergare, der. della locuz. post tergum "dietro le spalle"] (io postèrgo, tu postèrghi, ecc.). - 1. (lett.) [gettarsi una cosa dietro le spalle, omettere di farla [...] (di), trascurare, tralasciare. ↑ disprezzare. ↔ curare, interessarsi (di), occuparsi (di). 2. (burocr.) [scrivere a tergo di un documento e sim.: p. una nota a una pratica] ≈ (non com.) attergare. ⇑ annotare, chiosare, glossare, postillare. ...
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postindustriale agg. [comp. di post- e industria, sul modello dell'ingl. postindustrial]. - [relativo al periodo storico in cui lo sviluppo dell'industria si arresta e si contrae per dare spazio a tecnologie [...] più avanzate] ↔ preindustriale ...
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pre- [dal lat. prae, prae-]. - Pref. che compare in numerosi composti, spesso contrapp. a post-, a indicare per lo più anteriorità nel tempo rispetto a un dato termine (per es., preannunciare, prevedere, [...] preavviso), talora anteriorità nello spazio (per es., prepalatale, prealpino) e, inoltre, maggiore altezza (per es., preminente) e prevalenza su altri, eccellenza, superiorità (per es., prediletto, predominio, prevalere). ...
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posporre /po'spor:e/ v. tr. [dal lat. postponĕre, comp. di post "dopo" e ponĕre "porre"] (coniug. come porre). - 1. a. [mettere dopo un'altra cosa, con la prep. a del secondo arg.: p. il cognome al nome] [...] arg.: p. l'utile al dilettevole] ≈ subordinare. ↔ anteporre, preferire, (non com.) preporre, privilegiare. 2. (estens., non com.) [fare una cosa, o stabilire che si faccia, dopo il tempo abituale o prefissato: p. la partenza] ≈ e ↔ [→ POSTICIPARE]. ...
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postilla s. f. [dal lat. mediev. postilla, prob. dalla locuz. post illa "dopo quelle (parole)"]. - 1. (bibl.) [breve annotazione a un testo, scritta a mano sui margini o fra le righe di un'opera: codice, [...] intesa a chiarire il proprio punto di vista, a fornire ulteriori spiegazioni a qualcosa e sim.: il mio discorso è chiaro e non ha bisogno di postille] ≈ aggiunta, chiarimento, (burocr.) controdeduzione, precisazione, puntualizzazione. 3. (giur ...
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poi /'pɔi/ (ant. tronc. po', solo come avv.) [lat. post "dopo"]. - ■ avv. 1. [in un tempo successivo] ≈ appresso, (lett.) dipoi, dopo, in seguito, più tardi, (lett.) poscia, posteriormente, successivamente. [...] 2. (estens.) [in secondo luogo: tieni conto p. che è ancora molto giovane] ≈ in aggiunta, inoltre, per di più, per significare che in un tempo o in un altro un fatto, un'azione e sim., dovranno comunque accadere] ≈ presto o tardi, una volta o l' ...
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La fase tardo e post-ramesside e la Bassa Epoca in Egitto
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fama del Nuovo Regno come una delle epoche di riferimento per la cultura egizia...
Post, sistema di
Post, sistema di in logica, uno dei modelli sviluppati per proporre una definizione matematica del concetto intuitivo di → funzione calcolabile; altri modelli, tutti tra loro equivalenti, sono la macchina di → Turing, le →...