FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] , e il garzone Berto d'Argomento da Volterra (Forster, 1835), per ripristinare e completare Studi sull'arte senese III, in Rass. d'arte, XIX (1919), p. 96 n. 4; M. Battistini, Una notizia intorno al pittore del Trecento F. di N. da V., in L'Arte, ...
Leggi Tutto
PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] e poi si stabilì a Brighton, dove insegnò musica e fu violinista nell’orchestra del Theatre Royal.
Fonti e Bibl.: W. Sandys - S.A. Forster musicali italiane, IV (1999), p. 62; T. Martin - M. Lawrence, Family values, in The Strad., gennaio 1999, pp. ...
Leggi Tutto
MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] , Chr. Wolff, ecc.) e dagli ermeneuti (J. de Coras, V. Forster, ecc.) veniva esaminato e rinnovato alla luce del codice Napoleone il Regno delle Due Sicilie.
Conclusa tale esperienza, il M. fu nominato, con decreto del 31 genn. 1817, consigliere ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] signore la lite sorta fra i rettori degli scolari e il vescovo (Gloria, p. 310, che utilizza Giovanni fece del Calderini (il Forster, f. 55vb, scriveva che bolognesi, Bologna 1714, pp. 75 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, ...
Leggi Tutto
CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] principe Tommaso (m. 1856) agli inizi degli anni '40, eseguì un dipinto a tempera raffigurante Minerva e le Muse, 1854, pp. 289 s.; A. Rossi, Lett. del dottore Ernesto Förster sul restauro dell'affresco di Raffaello in S. Severo di Perugia, Perugia ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] princeps,Colonia 1472, più volte ristampata nei secoli XVI e XVII (edizione moderna in R. Fórster, Scriptores physiognomici graeci et latini,Lipsiae 1893, 1, 9-11 (descrizione del codice patavino); M. Grabmann, Forschungen úber die lateinischen ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] 279, 181 n.969, 183 n.1029; K.W. Forster, Metaphors of rule: Political ideology and history in the , in Medaglia, VII (1977), 14, pp. 7-28; M. A. McCrory, in Palazzo Vecchio: Committenza e collezionismo medicei (catal.), Firenze 1980, pp. 145 s. nn. ...
Leggi Tutto
AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] affreschi della cappella di S. Giacomo nel Santo di Padova; M.A. Michiel (basandosi su Gerolamo Campagnola) dà a " , p. 194; Id., Guida di Padova, Padova 1869, p. 27; E. Förster, I dipinti della cappella di S. Giorgio, Padova 1858; B. Gonzati, La ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
*
Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] di nota il bacino di carenaggio delle dimensioni di 250 x 37 x12 m che fu opera veramente ragguardevole per quei tempi, cui seguì tutta una serie di progetti e iniziative riguardanti la città lagunare. Tra questi ricorderemo, nel 1864. il progetto di ...
Leggi Tutto
ALBANI (Alvani), Paolo
Filippo Raccuglia
Liutaio, pare sia stato attivo a Palermo, Roma e Cremona dal 1630 al 1680 circa e abbia avuto un figlio (Michele o Nicola), che continuò a lavorare in Sicilia [...] 'interno per iscrizione sul polizzino "Signor Albani in Palermo 1633", violino che l'amatore inglese M. T. Forster possedeva nella sua collezione. Altri ritengono, e forse più attendibilmente, basandosi sulla fattura di stile classico degli strumenti ...
Leggi Tutto
neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...