MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] la breve durata svolse un ruolo di primo piano nel dibattito sulla narrativa, ospitò scritti di E.M. Forster, Th. Mann, J.-P. Sartre, P. Valéry. In quel periodo la M. orientò le sue letture verso la pagina di Katherine Mansfield, W. Faulkner ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , W. Shakespeare, G. B. Shaw, V. Woolf, ecc.; Il poeta e la regina e altre letture inglesi (ibid. 1963), interventi su E. M. Forster, J. Joyce, D. H. Lawrence, G. Byron, K. Mansfield, E. Pound, ecc.; Tre inglesi pazzi (Milano 1974), ossia J. Swift, S ...
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Lean, David
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Croydon il 25 marzo 1908 e morto a Londra il 16 aprile 1991. Avvicinatosi al cinema a diciannove anni, L. esordì nella regia nel [...] che si ritirò dall'attività per molti anni. Tornò alla regia nel 1984 con A passage to India (Passaggio in India), tratto dal romanzo di E.M. Forster, un colpo d'ala, che concilia ancora una volta lo spettacolo, la suggestione sensuale dell'esotismo ...
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Ashcroft, Peggy (propr. Edith Margaret Emily)
Andrea Di Mario
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Croydon (Londra) il 22 dicembre 1907 e morta a Londra il 14 giugno 1991. Considerata una [...] della sua carriera cinematografica avvenne negli anni Ottanta con A passage to India e She's been away. Nel film di Lean, basato sul romanzo di E.M. Forstere ambientato negli anni Venti durante il tramonto dell'epoca coloniale, interpreta Mrs. Moore ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] propositi vennero per la maggior parte realizzati: la rivista pubblicò testi di autori di grande rilievo (G. Pascoli, M. Serao, L. Capuana, D. Angeli e altri), saggi con firme molto prestigiose (B. Croce, F. De Roberto, U. Ojetti, F. D'Ovidio, ecc ...
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Berry ⟨bèri⟩, Halle (propr. Halle Maria). ᅳ Attrice cinematografica statunitense (n. Cleveland 1966). Dopo alcune esperienze televisive è stata scritturata nel 1991 da S. Lee per Jungle fever, ma è con [...] 1998) di W. Beatty che il suo volto si è fissato nella memoria del grande pubblico. La definitiva consacrazione è avvenuta nel 2001 nel film drammatico Monster's Ball di M. Forster, che le è valso il premio Oscar come miglior attrice protagonista (la ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Forster I, composto di due parti (rispettivamente 1505 e 1490 circa; stereometria); Forster II, composto di due quaderni (1495-97; argomento vario); Forster III (tra il 1490 e cavallo misurava alla cervice circa 7,20 m), la cui forma di creta (doveva ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] 1899), p. 91 (per Francesco); R. Förster, Studien zu M. und den Bildern im Studienzimmer der Isabella des 15. Jahrhunderts. Die Bellinis und M., München 2002, ad ind.; M. Bulgarelli, Caso e ornamento. Alberti eM. a Mantova, in Casabella, LXVII ( ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] s. 6, CXIV (1989), 1448, pp. 51-62; K.W. Forster, G. R. "Fondato, fiero, sicuro, capriccioso, vario, abondante, ., a cura di C.L. Frommel - M. Tafuri, Cambridge-New York 1998; G. Agosti, Qualcosa su e di e intorno a G. R., in Prospettiva, 1998 ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] appunto, i dedicatari delle opere citate, N. Romswinkel eM. Lestevenon). Del suo insegnamento, rivolto, sembra, perlopiù dal diario di Ch. Burney), Groningen 1786, p. 389; F. Förster, Friedrich Wilhelm I., König von Preußen, Potsdam 1834-35, I, p ...
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neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...