FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] napoletano, avvenuta nel 1880, durante la quale aveva ascoltato un'esecuzione del Miserere di L. Leo, caposaldo della tradizione napoletana, e aveva confessato allo stesso F. la propria predilezione per le composizioni di Bellini (Riccardo Wagner ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] apparizione su questo teatro nel Demofoonte di Metastasio, musica di G. M. Schiassi, e nella Clemenza di Tito,ancora del Metastasio, musicata da L. Leo. Nel dicembre 1735 fu al Teatro Rangoni di Modena per rappresentarvi Semiramide riconosciuta del ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] musicale napoletana; tra loro si ricordano in particolare Leonardo Leo, Michele Falco, Francesco Feo, Francesco de Majo, Niccolò Jonimelli, Pasquale Cafaro, Nicola Sala e Angelo Corbisiero.
Nella produzione religiosa Nicola si rivelò fedele ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] allievo del padre, quindi, entrato come alunno interno nel conservatorio di S. Onofrio, studiò con I. Prota e F. Feo, poi con F. Durante e L. Leo. Esordì come compositore al teatro dei Fiorentini di Napoli con il dramma in tre atti Armindo (libretto ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] , in Note d'arch. per la storia mus., X (1933), 2, pp. 190-115;J. E. Newman, F. C. da Milano..., tesi di laurea, univ. di New York, a. acc. H. W. Frey, Regesten zur päpstlichen Kapelle unter Leo X.,und zu seiner Privatkapelle, in Die Musikforschung, ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] sulla 4ª corda, 1940; N. Paganini, Adagio amoroso e Tamburino per violino e chitarra, 1940; Strumentazione per orchestra d'archi: L. Leo, Concerto per 4 violini obbligati, 1939. Elaborazioni e revisioni sull'autografo: G. Tartini, Concerto in re ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] qualità di maestro, e poté, così, attraverso il celebre compositore, accostarsi alla scuola di L. Leo.
Dedicatosi presto alla in onore di Ferdinando II in visita a Bari nel 1858 e una cantata scenica per l'onomastico del sovrano.
Il giovane poeta ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] 'ultimo cantò nel Carnevale 1729 al S. Giovanni Crisostomo nel Catone in Utica di Leo, in Semiramide riconosciuta di Porpora e nel pasticcio L'abbandono di Armida di A. Pollarolo, e nel Carnevale seguente in Artaserse di J.A. Hasse, in Idaspe di R ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] il canto sotto la guida di L. Leo. Bologna fu l'altro polo importante per la sua formazione: proseguì lo studio del canto con il celeberrimo A.M. Bernacchi, e frequentò padre G.B. Martini per la composizione e il contrappunto. Il rapporto con Martini ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] come impresario allestito una serie di rappresentazioni: Li gelosi (musica di L. Leo, Mantova, teatro Ducale, primavera 1744; poi Ancona, teatro Fenice, estate 1745), L'amante tradito e L'amor costante, o sia Il don Bertoldo (entrambi di vari autori ...
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artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...