Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] (1964) ancora di Bolognini, al commissario di polizia amaramente consapevole della corruzione in Il poliziotto è marcio (1974) di Fernando Di Leo; dall'istruttore di guida che mercanteggia patenti in L'automobile (1972) di Alfredo Giannetti, accanto ...
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Sons of the Desert
Marco Giusti
(USA 1933, I figli del deserto, bianco e nero, 68m); regia: William A. Seiter; produzione: Hal Roach; sceneggiatura: Frank Craven, Byron Morgan; fotografia: Kenneth Peach; [...] spunto da un paio di comiche riuscite, come Their Purple Moment (Fred Guiol, James Parrott, 1928) e We Faw Down (Leo McCarey, 1928), e rielabora il tutto in forma di lungometraggio, senza dover forzatamente inserire canzoncine o storie secondarie per ...
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Harlow, Jean
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Harlean Carpenter, attrice cinematografica statunitense, nata a Kansas City il 3 marzo 1911 e morta a Los Angeles il 7 giugno 1937. Autentico sex symbol [...] spesso non accreditata), tra cui due celebri comiche di Stan Laurel e Oliver Hardy, Liberty (1929) di Leo McCarey (a partire dalla quale assunse il nome della madre, ossia Jean Harlow) e Double whoopee (1929) di Lewis R. Foster. Se nella prima comica ...
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Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] crescita. Nel 1970 ha ottenuto il premio per la miglior regia al Festival di Cannes con Leo the last (Leone l'ultimo) e nel 1998 con The general.Dopo aver frequentato scuole cattoliche nella Londra della Seconda guerra mondiale, B. fece le sue prime ...
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Antheil, George (propr. Georg Johann Carl)
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a Trenton (New Jersey) l'8 luglio 1900 da padre polacco e morto a New York il 12 febbraio 1959. Con il Ballet [...] cui si ricordano in particolare quelle dei film Make way for tomorrow (1937; Cupo tramonto) di Leo McCarey, The plainsman (1937; La conquista del West) e The buccaneer (1938; I filibustieri) di Cecil B. DeMille, Knock on any door (1949; I bassifondi ...
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West, Mae (propr. Mary Jane)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 17 agosto 1893 e morta a Los Angeles il 22 novembre 1980. Minuta, ma dotata [...] corso degli anni Trenta (Belle of the Nineties, 1934, di Leo McCarey; Goin' to town, 1935, di Alexander Hall; Klondike Myra Breckinridge (1970; Il caso Myra Breckinridge) di Michael Sarne e infine Sextette (1978) di Ken Hughes nel quale, alla ...
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Scorpio Rising
Peter von Bagh
(USA 1963, colore, 31m); regia: Kenneth Anger; produzione: Puck Film; sceneggiatura: Kenneth Anger; fotografia: Kenneth Anger; montaggio: Kenneth Anger; scenografia: Jeremy [...] sono indivisibili. Il mondo di Scorpio Rising è il mondo dopo la fine delle ideologie.
Interpreti e personaggi: Bruce Byron (Scorpio), Johnny Sapienza (Taurus), Frank Carifi (Leo), John Palone (Pinstripe), Ernie Allo (Joker), Barry Rubin (Fall ...
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Fonda, Peter (propr. Fonda Seymour, Peter)
Serafino Murri
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 febbraio 1939. Figlio di Henry e padre dell'attrice Bridget, [...] un film di guerra diretto da Carl Foreman, l'anticonformista e duro The victors (1963; I vincitori), per poi proseguire frequentemen-te per la televisione (nel 1989 ha avuto la parte di Leo in Gli indifferenti, di Mauro Bolognini, dal romanzo di A. ...
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Wilder, Gene
Francesco Zippel
Nome d'arte di Jerome Silberman, attore, regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) l'11 giugno 1933. Entrato nella cosiddetta 'Mel [...] Fu però con The producers che W. divenne celebre interpretando Leo Bloom, l'isterico contabile protagonista di una folle truffa , hear no evil (1989; Non guardarmi non ti sento) di Hiller e An-other you (1991; Non dirmelo... non ci credo) di Maurice ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] 1961), giudicato impossibile da montare da Leo Catozzo, montatore di Federico Fellini e uomo di fiducia della casa di il brutto, il cattivo (1966), C'era una volta il West (1968) e, soprattutto, Once upon a time in America (1984; C'era una volta in ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...