FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] , l'opera dei F. contribuì, insieme con quella di G. Valentini, G. Cervetto, S. Lanzetti e F. L. Leo, a dare nuovo risalto al ruolo e alle possibilità del violoncello "senza tuttavia conferirgli dignità di strumento da concerto" (p. 134).
Nel 1765 il ...
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CAPRANICA (Capranico), Matteo
Enza Venturini
Della sua vita si hanno notizie molto scarse e anche i dati anagrafici sono incerti: infatti, mentre secondo alcuni egli sarebbe nato ad Amatrice (Rieti) [...] , teatro Nuovo, carnevale 1748); La finta frascatana, di G. A. Federico, musicata dal Leo nel 1744, terminata, come sembra, dal C. per l'improvvisa morte del maestro e rappresentata a Roma nel 1750 (Villarosa). Il C. compose inoltre l'oratorio Debora ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] sue opere: il De iure patronatus commentarius nel 1781 e l'anno seguente il Tractatus de iure congrui.
Dei fornisce come anno della morte del G. il 1779, ma più degna di fede è la data del 1778 indicata in R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia catholica ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] diplom. Friderici Secundi, VI, 2, Paris 1861, pp. 801-805; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V, Innsbruck 1881-1901, nn. 3834, 13778 a; Annibale di Leo, Codice diplom. Brindisino, a cura di G. M. Monti, I, Trani 1940, pp. 91 ss ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] . 1849, già contenuto nel fascio 4969 dell'Archivio di Stato di Napoli, ora perduto); G. Leti, Carboneria e Massoneria nel Risorg. ital.,Genova 1925, p. 239; A. De Leo, G. A., in Rass. giurid. di Salerno, III(1930), pp. 17-19; T. Sarti, Il parlamento ...
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ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] ed oscilla tra il marzo 1406 ed il marzo del 1407. La data pìù sìcura dovrebbe comunque essere quella del marzo 1406, poiché è legata ad un avvenimento storico: la presa di Pisa da parte di Muzio.
L'A. fu affidato dal padre allo zio Lorenzo Attendolo ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] contenute nella galleria di celebri dame napoletane del sec. XVI, l'Amor prigioniero di Mario di Leo, che le attribuisce "bionda testa", "dotta voce" e "onorato stile", ai versi di Garcilaso de la Vega o del Pino, che istituisce un parallelismo ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] aveva la parte di Niceta nell'Evergete di L. Leo. Nell'autunno 1731 era al teatro S. Giovanni Grisostomo 'Artaserse. Aveva riscosso grandi successi ancora a Venezia nel 1734 C 1737 e infine alla corte di Vienna, dove ebbe un onorario di 1800 fiorini ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] scritto, in cui viene largamente utilizzato Plinio il vecchio, è letterariamonte di scarso pregio, ma interessa in ogni modo pp. 339-346, da W. Roscoe, The Life and Pontificate of Leo the Tenth,III, PhiladeIphia 1806, pp. 421-442 (nella traduzione di ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] fu scritturato dall'impresario Carasale., per il demolendo teatro S. Bartolomeo in Napoli, e cantò nell'Alessandro nelle Indie di Domenico Sarro e nel Farnace di L. Leo. Dopo un intermezzo bolognese - durante il quale interpretò al teatro Malvezzi il ...
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artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...