RAINWATER, Leo James
Fisico, nato a Council, Idaho, il 19 dicembre 1917. Studiò dapprima al Politecnico della California, poi alla Columbia University, dove ottenne il Ph. D. e dove divenne professore [...] si suddivideva il nucleo in una parte più interna e una esterna, e si postulava l'esistenza di forze centrifughe disuguali nella causa di una deformazione permanente. Una spiegazione esauriente è stata fornita dal modello unificato di Bohr-Mottelson. ...
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Orientalista, nato a Kels (Prussia renana), il 23 agosto 1821, morto a Roma il 9 marzo 1895. Già sacerdote, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1853 ed insegnò lingue orientali nell'università Gregoriana. [...] arabica, Roma 1882; De codice aethiopico quem Leo XIII P. a Menelik rege Abyssiniae acceptum dono Bybl. Apost. Vaticanae; Sancti Gregorii liber carminum iambicorum. Versio syriaca antiquissima e cod. Vat. graeco CV. Pars prima, Beirut 1895.
Bibl.: C. ...
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Umanista, nato a Cambridge nel 1514. e morto a Londra nel 1557. Professore di greco, fu precettore del principe Edoardo che più tardi divenne Edoardo VI. Coprì alte cariche a corte. Protestante convinto, [...] nuovamente rinchiuso nella torre di Londra e ne uscì dopo aver abiurato (1556). Fu un erudito e lasciò numerosi scritti, fra i doctrinae de sacramento corporis et sanguine (Londra 1553); Leo, de apparatu bellico (Basilea, 1554); De pronuntiatione ...
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Poeta e librettista, nato a Napoli il 27 marzo 1679, morto il 9 ottobre 1741 a Venezia. Impiegato al Banco della SS. Annunziata, fu incolpato di furto, fuggì dalla sua città natale, e prendendo il nome [...] Antonio Vivaldi, Alessandro Scarlatti, G. B. Pegcetti, Leonardo Leo, ecc.). In collaborazione col Goldoni scrisse il libretto La generosità Teatro S. Samuele, 1736). Il B. è inoltre autore di sonetti, rime, e de Li sette Salmi di Davide spiegati ...
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Villaggio del Frignano (prov. di Modena), capoluogo di comune, posto a 640 m. s. m. nella valle del Leo (Panaro), alla base orientale del Monte Cimone. Dista 74,2 km. da Modena e conta 872 ab. (1921). [...] si accenna in documenti del sec. VII. La chiesa parrocchiale è il monumento più notevole del paese: fu rifatta nel 1612, ma i frammenti utilizzati risalgono all'alto Medioevo. Il comune, ampio 89,92 kmq., tutto montuoso, ha 5284 ab. (1931), in gran ...
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Ebraista ungherese, nato a Putnok il 29 aprile 1861, dal 1887 insegnante nel Seminario rabbinico di Budapest, dal 1915 suo direttore. Condirettore prima e direttore poi della rivista Magyar Zsidó Szemle, [...] opere in diversi campi della scienza giudaica: masora e storia del canone biblico, letteratura talmudica, bibliografia, storia degli ebrei, ecc. D'interesse notevole per l'Italia è la sua opera Leo Modenas Briefe und Schriftstücke, Budapest 1905-06. ...
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Libraio, nato ad Hanau il 4 dicembre 1767, morto a Francoforte sul Meno il 9 gennaio 1851. Fondò nel 1785 a Francoforte una libreria antiquaria che ebbe poi grande rinomanza. Dal 1884 essa appartenne al [...] nipote Simone B., il quale con la collaborazione dei figli Leo ed Edwin sviluppò i rapporti della sua azienda con l'America e curò la pubblicazione di un gran numero di interessanti cataloghi di libri antichi. In seguito agli avvenimenti politici la ...
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Botanico belga, nato nel 1858, morto nel 1905. Fu professore all'università di Bruxelles. La sua attività scientifica fu rivolta specialmente allo studio del glicogeno nei funghi, a quello della localizzazione [...] funzione degli alcaloidi nelle piante superiori, all'esame dei rapporti fra fiori e insetti, e all'applicazione della fisica molecolare e fisico-chimica ai problemi della fisiologia delle piante. Studiò però anche molti altri problemi, qualcuno pure ...
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Fisico (Budapest 1898 - La Jolla, California, 1964), naturalizzato statunitense (dal 1943). Prof. di fisica, alla sua attività di ricerca in collaborazione con T. A. Chalmers si deve la scoperta (1934) [...] l'ascesa al potere dei nazisti, si spostò a Vienna e nel 1934 a Londra, dove divenne uno dei fondatori dell' statunitense per l'energia atomica ma anche gli studi di fisica nucleare e passando alla biologia: prof. di biofisica nel 1946 all'univ. di ...
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Sceneggiatore italiano (Prato 1923 - Roma 2000). All'inizio degli anni Cinquanta ha creato un duraturo sodalizio con P. De Bernardi. Insieme hanno collaborato con V. Zurlini (Le ragazze di San Frediano, [...] sono buone, 1970; Alfredo Alfredo, 1972). La loro scrittura, sempre attenta ai mutamenti di costume, è spesso caratterizzata da un leggero sentimentalismo e da un umorismo sarcastico. In seguito hanno firmato alcuni film della saga di Fantozzi (tra ...
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slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...
artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...