Comune della prov. di Rimini (69,7 km2 con 3124 ab. nel 2008, detti Pennesi). È situato a 629 m s.l.m. nel Montefeltro, sul versante destro della Val Marecchia. Centro agricolo, commerciale e di allevamento [...] e Urbino.
La località è pittorescamente collocata su due alture rocciose, Roccione e Rupe (anticamente Penna e Billi): sulla prima è ai conti di Carpegna. Nel 1572 Gregorio XIII vi portò la sede della diocesi del Monfeltro, che prima era a San Leo. ...
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Clavicembalista e direttore d'orchestra francese (n. Aix-en-Provence 1961). Dopo la vittoria nel 1983 al concorso di Bruges, si affermò come talentuoso clavicembalista. Nel 1991 ha fondato il gruppo Les [...] Pergolesi, Scarlatti), in particolare con la riscoperta di partiture inedite (Traetta, Jommelli, Leo, Martin y Soler, Salieri, Mondville) e la diffusione della musica francese del 16° e 17° sec. (Lully, Couperin, Campra, Rameau, Anglebert). Dal 2000 ...
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Anatomista italiano (Torino 1911 - San Leo 1994); prof. univ. dal 1950, ha insegnato anatomia umana normale nell'univ. di Torino. Si è dedicato allo studio delle ultrastrutture, fornendo sostanziali contributi [...] alle conoscenze sulla morfologia submicroscopica della neuroglia, dell'organo del Corti, del collageno e di altre formazioni anatomiche. È autore anche di un Trattato di anatomia umana (1959 sgg.). Socio corrispondente dei Lincei (1972). ...
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Nome umanistico dell'orientalista Th. Buchmann (Bischofszell, Turgovia, 1504 o 1509 - Zurigo 1504). Nel 1531 successe a Zwingli nella cattedra di teologia anticotestamentaria di Zurigo. Profondo conoscitore [...] dell'ebraico (continuò la traduzione della Bibbia di Leo Jud, 1543), dell'arabo (trad. del Corano, 1543) e del greco neotestamentario, compose anche lavori di cronologia. ...
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Cantante e attore (Torino 1921 - Roma 1960). Ex jazzista, inventò con il paroliere Leo Chiosso il personaggio caricaturale e paradossale del duro con il debole per il whisky e per le donne, ispirato ai [...] gangster americani. Divenne noto con canzoni come Teresa non sparare, Eri piccola, Guarda che luna ...
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Giornalista, pittore, editore italiano (Bagnacavallo 1905 - Milano 1957). Fondò la omonima casa editrice a Milano nel 1946 (insieme con G. Monti, che ne fu primo presidente), assumendone la direzione dal [...] avuto largo seguito in tal genere di pubblicazioni; e (1950) Il borghese, periodico (mensile, poi , 1946; Parliamo dell'elefante, 1947; In piedi e seduti, 1948; Il destino ha cambiato cavallo, 1951; ecc.) è stata tratta postuma, a cura di M. Monti, ...
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Generale e cancelliere tedesco, di origine italiana (Charlottenburg 1831 - Skyren, Brandeburgo, 1899), capo dell'ammiragliato (1883-88), succedette a Bis marck (1890) come cancelliere del Reich. Coscienzioso [...] avversi alla sua politica fiscale; per una legge sull'insegnamento ebbe contro di sé anche i liberali. Solo sciogliendo il Reichstag riuscì (1894) a render generale il servizio militare e biennale la ferma. Nell'ott. 1894 si ritirò a vita privata. ...
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Fisico giapponese (n. Osaka 1925); ricercatore presso la Sony corporation a Tokyo, poi, dal 1960, presso la IBM a New York; dal 1973 direttore dell'American vacuum society; dal 1992 rettore dell'univ. [...] di Tsukuba. Nel 1957, studiando l'effetto tunnel nelle giunzioni p‒n nel germanio fortemente drogato, realizzò il diodo tunnel. Per gli studî in questo campo ha ricevuto nel 1973, insieme a I. Giaever e B. D. Josephson, il premio Nobel per la fisica. ...
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Antropologo (Roma 1878 - Firenze 1960), prof. (dal 1927) di antropologia nell'univ. di Napoli; si è dedicato principalmente a problemi razziali sia con lo studio delle forme fossili, sia con ricerche su [...] conformazioni e caratteri particolari delle razze viventi, la cui morfologia egli ritiene prevalentemente determinata del cranio in America (1912-13); Meccanismo funzionale, genesi e significato filetico dell'occhio cosiddetto "mongolico" (1946). Ha ...
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Musicista (Saint-Germain-du-Val 1836 - Parigi 1891). Studiò al conservatorio di Parigi, nel quale divenne poi insegnante di composizione. Scrisse molti lavori teatrali, fra i quali le opere Le roi l'a [...] dit (1873) e Lakmé (1883) e i balletti Coppélia (1870) e Sylvia (1876), ammirati per i loro pregi di grazia e di euritmia. ...
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artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, come film, videogiochi e simili commercializzati...
slayare v, intr. Nel linguaggio dei social media, fare un ottimo lavoro, realizzare una performance molto soddisfacente, usato in modo impressivo in una dimensione colloquiale. ◆ E poi ci sono “Slay” (mutuato dallo slang d’oltreoceano, che letteralmente...