Scrittore e giornalista norvegese (n. Sandefjord 1941). Dopo il successo del romanzo Irr! Grønt! ("Verderame! Verde!", 1969), in cui dette voce alla contestazione giovanile degli anni Sessanta, proseguì [...] nel suo impegno di sperimentazione letteraria e di lotta politica coi fortunati romanzi Arild Asnes (1970), Gymnaslaerer Pedersens beretning om den store politiske vekkelsen som har hjemsøgt vårt land ("Relazione dell'insegnante di liceo Pedersen sul ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e scrittore inglese (n. nel Lincolnshire 1573 - m. Clerkenwell, Londra, 1641). Disse di avere scritto ben duecento drammi, ma se ne conoscono soltanto ventiquattro. Probabilmente sua prima [...] king and the loyall subject (1637), The wise woman of Hogsdon (1638), Fortune by land and sea (post., 1655). Il suo capolavoro, tuttora ricordato, è A woman kilde with kindnesse (rappr. 1603, pubbl. 1607), commedia di tipo sentimentale, lacrimosa ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta e giornalista finlandese di lingua svedese (Kuddnäs, Vaasa, 1818 - Sipoo, Uusimaa, 1898). In prosa scrisse racconti per bambini (Sagor "Fiabe", 1847-52; Läsning för barn "Letture per bambini", [...] -96; Boken om vårt land "Il libro sul nostro paese", 1875; ecc.) e soprattutto una serie di racconti (Fältskärns berättelser "Racconti di un medico militare", 1853-67), ispirati alla vita della Svezia e della Finlandia nei secc. 17º e 18º. Come poeta ...
Leggi Tutto
Poetessa svedese (Göteborg 1900 - Alingsås 1941). L'immoralismo eroico di Nietzsche, l'umanesimo socialisteggiante predicato da E. Blomberg e la psicanalisi formano il sostrato della sua opera lirica e [...] di tutta una generazione: dalla rivolta alla religione tradizionale fino al vitalismo e al nichilismo. Alle prime raccolte di poesie: Moln ("Nubi", 1922); Gömda land ("Terre nascoste", 1924); Härdarna ("I focolari", 1927), seguirono För trädets skull ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1974). Ha lavorato per Il Manifesto e scritto diversi reportage di politica internazionale su riviste italiane ed estere. Ha pubblicato nel 2004 Lo stivale meticcio. [...] Cinque anni di viaggi sulle rotte dei migranti, con cui ha vinto il Premio Indro Montanelli. Land grabbing. Come il mercato delle terre crea il nuovo colonialismo (2011) è stato tradotto in più di dieci paesi. L’anno successivo ha girato con A. Segre ...
Leggi Tutto
Poeta, critico e romanziere inglese (Leamington, Warwickshire, 1920 - Londra 2002). Tra i poeti degli anni Cinquanta E. puntualizza, in un linguaggio sintatticamente semplice, l'atteggiamento di ironico [...] Tra le opere critiche: The apothecary's shop (1957), Conspirators and poets (1966), Man is an onion (1973). Tra i romanzi: Academic year (1955), Heaven knows where (1957), Insufficient poppy (1960), Figures of speech (1965), Beyond land's end (1979). ...
Leggi Tutto
Biologo e scrittore inglese (Londra 1887 - ivi 1975), nipote di Thomas Henry e fratello di Aldous; prof. al King's College (1925-27), primo direttore generale della UNESCO (1947-48); autore di numerose [...] funzionali. Scrittore elegante e dotato di vasta cultura umanistica, ha pubblicato diversi saggi d'indole generale, scientifica, politica, filosofica tra cui Evolution: the modern synthesis (1942; 2a ed. 1963), From an antique land (1954), Essays of ...
Leggi Tutto
Letterato olandese (L'Aia 1826 - Parigi 1886). Già pastore della comunità vallona a Haarlem, fu redattore (1863-65) dell'autorevole rivista letteraria De Gids, quindi (1873) proprietario e direttore del [...] delle Indie Olandesi"). Le sue acute critiche sono raccolte nelle Litterarische Fantasiën en Kritieken (1881-1888), ma l'opera principale resta il Land van Rembrandt ("Paese di Rembrandt"), 1882-84, studî sulla cultura dei Paesi Bassi nel sec. 17º. ...
Leggi Tutto
Scrittore (Rechtenfleth, presso Brema, 1821 - ivi 1902); agricoltore, ottimo conoscitore del folclore della Germania nordoccidentale (Marschenbuch: Land- und Volksbilder aus den Marschen der Weser und [...] Elbe, 1858; Die Pflege des Volksgesangs im deutschen Nordwesten, 1878) e autore di un piacevole e fortunato libro di impressioni romane (Römische Schlendertage, 1869). ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1953), erede di uno sperimentalismo teso a superare la logica del linguaggio alla ricerca di nuovi ritmi e immagini: Rena land (1980, Terre pulite); Stränderna (1989, Le spiagge).
In Norvegia la produzione lirica, che negli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
Land
‹lant› s. neutro ted. [propr. «terra, paese»; per l’etimo, v. landa1] (pl. Länder ‹lèndër›), usato in ital. al masch. – Nome dato in Germania, dal 1919, ai singoli stati del Reich, e dopo la seconda guerra mondiale, nella Germania federale,...
landa1
landa1 s. f. [dal provenz. landa, fr. lande, da una voce celtica (cfr. irl. ant. land «spiazzo», affine ad altre voci germaniche, tra cui il ted. Land)]. – 1. a. Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva...