Scrittore austriaco (Lienz 1798 - Francoforte s. M. 1858); benedettino (1821), prof. a Merano (1826), deputato di Merano all'assemblea di Francoforte (1848), fu poi parroco di quella città. La sua opera [...] più importante è di carattere storiografico, Das Land Tirol (3 voll., 1838), cui seguirono, a testimonianza dell'amore per la sua terra: Oswald von Wolkenstein und Friedrich mit der leeren Tasche (1850); Das Tal Passeier und seine Bewohner (1851); ...
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Diarista inglese (n. 1794 - m. Londra 1865); il suo impiego governativo lo mise in contatto con innumerevoli personalità della vita pubblica. Vivente, stampò anonimo un volume Past and present policy of [...] Eng land to Ireland (1845), ma la sua fama è affidata ai diarî che tenne per molti anni (parzialmente pubblicati in 3 serie: 1875, 3 , al visconte di Palmerston, al conte di Clarendon e ad altre personalità, svolse non di rado importanti trattative ...
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Scrittore tedesco (Char´kov 1896 - Monaco 1961). Aderente al partito comunista, collaborò con E. Piscator alla fondazione, a Berlino, del teatro proletario. All'avvento del nazismo nel 1933 emigrò in Francia, [...] Die Friedenskonferenz (1926), Gott, König und Vaterland (1930), Der Held (1936) e i romanzi Der Tanz ins Dunkel (1929), Das gelobte Land (1934), Wanderer ins Nichts (1935), Land im Zwielicht (1949), Welt im Umbruch (1953), Der Aussenminister (1960). ...
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Attore e drammaturgo inglese (n. 1585 circa - m. 1640 circa). Scrisse quasi tutte opere in collaborazione: con Th. Dekker e J. Ford (The witch of Edmonton, 1621); con Th. Middleton (The changeling, 1621; [...] The Spanish gipsy, 1623); con Th. Heywood (Fortune by land and sea). Gli si attribuiscono in proprio le commedie: A new wonder; A match at midnight (1633); A shoemaker a gentleman (1638) e la tragedia All lost by lust (1633). Maldestro nel verso, ...
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Studioso e uomo d'affari (Raymond, Maine, 1833 - Cleve land 1913); dapprima prof. universitario di storia e letteratura inglese, passò alla pratica legale e poi, con grande successo, al mondo degli affari; [...] fondò la Western reserve historical society; fu presidente del comitato per la costruzione del Cleveland museum of art, al quale poco dopo la sua morte (1914) la vedova donò la collezione di pitture del ...
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Studioso tedesco di storia e politica agraria (Bütow 1904 - Gottinga 1985), prof. nell'univ. di Gottinga dal 1949; ha indagato soprattutto i rapporti tra produzione alimentare, prezzi, salarî e movimenti [...] demografici. Opere principali: Agrarkrisen und Agrarkoniunktur. Eine Geschichte der Land- und Ernährungswirtschaft Mitteleuropas seit dem hohen Mittelalter (1966, Ia ed. 1935; trad. it. 1976); Die Wüstungen des ausgehenden Mittelalters (1943); ...
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Romanziere e uomo politico canadese (Camden East, Ontario, 1862 - Londra 1932). Fautore dell'idea imperiale, organizzò il primo congresso delle università dell'Impero britannico (1903). Deputato conservatore [...] ricoprì varie cariche pubbliche. Le sue opere trattano della storia e della vita dei Franco-Canadesi: Pierre and his people ( (1900, racconti); The right of way (1901); Carnac's folly (1922); The power and the glory (1925); The promised land (1928). ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1860 - ivi 1923). Scrisse commedie, drammi e opere di narrativa d'ambiente viennese, con efficaci toni aperti al popolaresco. Tra le opere teatrali: la commedia Mutter Sorge [...] di narrativa: i romanzi Kleine Leute (1904), Erben des Elends (1910), Im Reiche der Homunkuliden (1910), e inoltre le novelle, raccolte in Erzählungen aus Stadt und Land (3 voll., 1916-20) e in Kleingeschichten aus dem Volksleben (2 voll., 1922). ...
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Economista (Filadelfia 1839 - New York 1897), esponente del socialismo americano. Ritenne la proprietà privata della terra lesiva del diritto naturale di tutti gli uomini a coltivarla; attribuendo al progressivo [...] fondiaria il contrasto tra lo sviluppo dell'attività economica e la miseria crescente, propose nella sua opera Progress and nelle mani dei precedenti proprietarî. Altre opere: Our land and land policy (1871), Science of political economy (1897). ...
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Cortigiano e poeta inglese (n. 1643 - m. Bath 1706). Deputato; dopo la restaurazione fu creato (1674) conte di Middlesex. Del gruppo dei nobili libertini alla corte di Carlo II, cadde in disgrazia sotto [...] II. Fu tra i firmatarî dell'invito a Guglielmo di Orange il quale, divenuto re, lo nominò consigliere privato, lord ciambellano e cavaliere della Giarrettiera. Amico e mecenate di molti scrittori (J. Dryden, S. Butler, ecc.), scrisse anche versi; sua ...
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Land
‹lant› s. neutro ted. [propr. «terra, paese»; per l’etimo, v. landa1] (pl. Länder ‹lèndër›), usato in ital. al masch. – Nome dato in Germania, dal 1919, ai singoli stati del Reich, e dopo la seconda guerra mondiale, nella Germania federale,...
landa1
landa1 s. f. [dal provenz. landa, fr. lande, da una voce celtica (cfr. irl. ant. land «spiazzo», affine ad altre voci germaniche, tra cui il ted. Land)]. – 1. a. Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva...