URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] After the Soviet Union. From empire to nations, a cura di T.J. Colton e R. Legvold, Londra 1993; B. Dunlop, The rise of Russia and the fall arte"), 1-7, Mosca 1993-95; No man's land, catalogo della mostra, Københavns Museum for moderne kunst (Nikolaj ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] a 6.908.000 ab., rispetto ai 6.365.960 censiti nel 1980 e ai 6.297.600 del 1970, con un tasso d'accrescimento del 9ı , 1981; Dans la ville blanche, Nella città bianca, 1983; No man's land, 1985; La femme de Rose Hill, 1989), Goretta (La mort de Mario ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] grandi registi affermatisi negli anni Settanta e Ottanta come W. Hill (Undisputed, 2002), G.A. Romero (Land of the dead, 2005, La ai romanzi di J.K. Rowling (i primi due diretti nel 2001 e 2002 da Ch. Columbus, il terzo del 2004 di A. Cuarón, il ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] 280.000 ab., mentre altri 7 centri si collocano ora tra i 60.000 e gli 80.000 abitanti. La densità media ha raggiunto i 38 ab. per J. M. Cohen, A. A. Goldsmith, J. W. Mellor, Revolution and land reform in Ethiopia, Ithaca (USA) 1976; J. M. Cohen, P. H ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] ripresa c'è però stato spazio anche per il ritorno di G.A. Romero con il quarto episodio della sua epopea (Land of the Zombie o Session 9 (2001) di B. Anderson. Un caso a parte è invece costituito da M.N. Shyamalan, uno dei nomi di maggior rilievo: ...
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HANDKE, Peter (App. IV, ii, p. 128)
Antonella Gargano
Scrittore austriaco. La ricerca di H. continua in direzione del recupero di un ordine cosmico, in cui dimensione soggettiva e oggettiva interagiscono [...] dal nuovo tentativo di sperimentazione linguistica con Die Abwesenheit (1987; trad. it. 1991) e il gioco scenico Das Spiel vom Fragen oder Die Reise zum Sonoren Land (1990; trad. it. 1993) fino al monumentale frammento di autobiografia Mein Jahr in ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] the world), En handfull ris (1938, Una manciata di riso), girato in Tailandia dall'ungherese Paul Fejos e dallo svedese Gunnar Skoglund, Native land, Fires were started (1943) di Jennings, sull'opera dei vigili del fuoco durante un blitz tedesco su ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] (2001; No man's land ‒ Terra di nessuno), forte denuncia dell'assurdità delle guerre del regista bosniaco Danis Tanović, è stato premiato con l'Oscar per il miglior film straniero.
bibliografia
E.G. Laura, Il film jugoslavo, Lecce 1982.
D. Kosanović ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] Jerry Schatzberg, nel 1976 con la Palma a Taxi driver di Scorsese, e infine nel 1979 con il premio alla regia a Days of heaven ( alle cineaste una sezione speciale denominata No man's land, in cui si distinsero autrici come Jacqueline Audry, ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] ambientati nello scenario della guerra, il più noto dei quali è The kiddies in the ruins (1918).All'inizio degli anni Venti Meglio perderli che trovarli), ora epici come in Land and freedom (1995; Terra e libertà).
Dalla metà degli anni Novanta si ...
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Land
‹lant› s. neutro ted. [propr. «terra, paese»; per l’etimo, v. landa1] (pl. Länder ‹lèndër›), usato in ital. al masch. – Nome dato in Germania, dal 1919, ai singoli stati del Reich, e dopo la seconda guerra mondiale, nella Germania federale,...
landa1
landa1 s. f. [dal provenz. landa, fr. lande, da una voce celtica (cfr. irl. ant. land «spiazzo», affine ad altre voci germaniche, tra cui il ted. Land)]. – 1. a. Terreno, per lo più incolto, delle regioni fredde, dove è poco attiva...