GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] si era in un primo tempo rivolto). Si iscrisse quindi alla facoltà di lettere di Torino, dove fu allievo di A. Graf (e dove conobbe V. Cian, cui l'avrebbe legato una lunga amicizia), per passare dopo un anno all'Istituto di studi superiori di Firenze ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Carrara, Torino 1926 (ristampata a cura di G. C. Ferrero, ibid. 1959); L. Borgese, Milano 1944; M. Gorra, Torino 1954; E. Camesasca, Milano 1954; G. Cattaneo, ibid. 1958; G. C. Ferrero, Torino 1971 (con scelta di altre opere); G. Davico Bonino, ibid ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] in volume, ora in Tutte le opere, I, pp. 1-100) e Due anime in un corpo nel 1877 (in volume, Milano '78, M. Cecconi Gorra, Ilprimo D. fra cronaca storia e poesia, Firenze 1963; M. Monteverdi, E. D. romanziere, Milano 1963; G. Nava, E. D. e la crisi ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1931, pp. 46-74, e in Problemi di estetica, 5 ediz., Bari 1954, pp. 84-90. pp. 148-153;M. Gorra, Lineamenti e sviluppi della critica dellavalliana, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze s ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] Milano da Vallardi (1891-1898). L'ultimo scritto, su E. Visconti Venosta, era uscito sulla Rassegna nazionale nel fascicolo Tutte le opere, VI, Lettere, a cura di M. Gorra, Milano 1981, ad Indicem. Un autoritratto sconsolato nello scambio epistolare ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] Guglielmo Malaspina, seconda moglie di Guglielmo di Palodi, marchese' di Sardegna e di Massa, che la sposò dopo aver divorziato nel 1231 dalla figlia di Guido Gorra. Selvaggia è Selvaggia d'Auramala, figlia di Corrado Malaspina, l'"antico" di Dante ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] S. Bolognesi, Introduzione a I. Nievo, Confessioni di un Italiano, Venezia 1990, pp. XXXII s.; M. Gorra, Ritratto di Nievo, Firenze 1991, p. 146; E. F. Fusinato, in Le stanze ritrovate. Antologia di scrittrici venete dal quattrocento al novecento, a ...
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BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque a Como il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] A. Boito, di C. Dossi e del Rovani, di cui illustrò (con G. Gorra) I cento anni (Gazzetta Ufficiale di 1876.
Bibl.: Necrologio in L'Illustrazione italiana, I (1876), p. 379; C. E. Accetti, Il caricaturista comasco L. B., "Don Ciccio", in Como, IV ( ...
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AUGUSTONI, Giovanni Basilio
Cesare Vasoli
Medico e astrologo pavese, vissuto tra la seconda metà del XV e gli inizi del sec. XVI. Professore di medicina a Pavia, ebbe dall'imperatore Federico III il [...] insieme al Prognostico sulla cometa del 1500, stampato a Ginevra, e costituito da un trattato sui rimedi e i medicamenti da usare per una malattia chiamata popolarmente col nome di "gorra". Infine, gli ultimi tre capitoli di questo scritto contengono ...
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caro-euro
(caro euro), s. m. inv. Aumento dei prezzi conseguente all’inizio della circolazione dell’euro. ◆ [tit.] Invasione di monetine contro il caro euro / Coniati 3 miliardi e 800 milioni di pezzi da 1,2 e 5 centesimi per rendere più facile...