Attore del sec. 17º (n. Spoleto); riprese la tradizione degli zanni musici ed ebbe grande successo a Parigi dal 1675, presentandosi come Flautino per la sua abilità a riprodurre con la voce, accompagnandosi [...] in 3 voll., ediz. poi ristampata a Bruxelles, Amsterdam e a Parigi nel 1700 in 6 voll., con incisioni che dei costumi teatrali dei comici italiani): raccolta di commedie, e di scene in francese intercalate nelle commedie improvvisate, dovute a ...
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Autore drammatico (Terricciola, Pisa, 1818 - Pistoia 1881). Già con le prime commedie (Una folle ambizione, 1844; Le false letterate, 1846; ecc.) egli si rifaceva a Goldoni e si vantava di sostituire al [...] Il sistema di Giorgio, 1851; La scuola dei vecchi, 1854; La moda e la famiglia, 1857; Le coscienze elastiche, 1862; Il vero blasone, 1863; Vita nuova, 1873; La carità pelosa, 1879; ecc. È un teatro agile e facile, che sembrò ai suoi tempi originale. ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] per l'elenco dettagliato si veda la voce Gherardi, Evaristo nell'Enciclopedia dello spettacolo).
Nella ristampa .M. (forse Lamotte-Houdart) sul palcoscenico si animavano alcuni violini e le quattro parti del mondo si mettevano a ballare il minuetto; ...
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Attrice italiana (Torino 1902 - Roma 1960), figlia d'arte, esordì giovinetta nella comp. di E. Zacconi, della quale divenne prima attrice nel 1920. Al fianco di R. Ruggeri fu interprete preziosa di opere [...] di Pirandello, Andreev, G. Gherardi. Fino al termine della sua vita recitò in teatro, nel cinema e anche in televisione. ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] sua filmografia), che inventarono per i personaggi «un dialetto insieme aulico e maccheronico» (Viganò, 2001, p. 82), sullo stesso tono dei fantasiosi costumi di Piero Gherardi. Gassman, sfruttando in pieno la sua espressività teatrale (Gassman in ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] diL. Marenco, Innocentina di L.-G. Montigny, Lo spagnoletto di M. Cuciniello, Lionesse povere diE. Augier, Oro e orpello di T. Gherardi Del Testa. Titoli che servono a descrivere, nel loro complesso, la scarsa incisività d'un repertorio che deluse il ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] "In apparenza, fallì tutta la sua vita... Eppure Boutet non è stato uno sconfitto. Perché ha gettato un seme che non potrà luglio 1929, con scritti, tra gli altri, di G. Gherardi, C. V. Lodovici e C. Pavolini; Sipario, maggio 1955, con interventi, tra ...
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Attore (Fano 1829 - Bari 1898). Fervido patriota, partecipò ai moti del 1848-49 e combatté nel Veneto, in Lombardia e a Roma. Tornato in famiglia, dopo poco fuggì di casa per seguire il teatro, che abbandonò [...] con L. Bellotti Bon (1860) quale caratterista nelle commedie di Gherardi, di Testa e di Augier. Primattore; maestro di una generazione d'attori, allestì spettacoli impeccabili e animò la semistabile "Città di Torino", legando anche il proprio nome ...
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Il c. (o primo carattere) è l’attore al quale, in parti sempre importanti, è affidata l’interpretazione di personaggi con spiccate note di singolarità, talora quasi caricaturali.
Mezzo carattere è il [...] preponderante nella commedia, detta appunto di carattere, della prima metà del 19° sec., di G. Giraud, A. Nota, F.A. Bon, T. Gherardi del Testa. C. è detto anche l’attore cinematografico che sostiene parti analoghe a quelle del ruolo drammatico. ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] Parigi i suoi "saggi di realismo" (Fantômas, 1913-14), ed E. von Stroheim per le riprese di Greed (1925) si era servito , C. Egidi, P. Gherardi, M. Garbuglia, F. Mogherini, P. Poletto, L. Scaccianoce, D. Donati.
Forse è opportuno notare che nella s. ...
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rado1
rado1 agg. [lat. rarus (cfr. raro), con dissimilazione]. – 1. a. Di oggetto o di insieme le cui parti componenti non sono fra loro strettamente congiunte, sicché ne deriva mancanza di compattezza, di densità: tessuto, panno, velo r.;...
toghe sporche
loc. s.le f. pl. Magistrati incriminati per essersi macchiati di presunti illeciti compiuti nell’esercizio delle loro funzioni. ◆ Di «toghe sporche» si riparlerà il 5 novembre. Forse il gup [Alessandro] Rossato deciderà un altro...