Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] ravvicinava spesso, nel culto, a Posidone. In Attica era venerata come ‛Ιππία; a Corinto, dove aveva insegnato a Bellerofonte a domare infrenare Pegaso, come Χαλινῖτις (da χαλινός "il morso"); a Lindo, nell'isola di Rodi, era adorata come la dea che ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di modelli macroeconomici, di derivazione keynesiana, di cui può considerarsi prototipo quello di R.F. Harrod e di E.D. Domar (configurazione di un meccanismo di sviluppo sorretto da due processi: la creazione di capacità di produzione addizionale ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] che ha come punto di riferimento essenziale la condizione di sviluppo equilibrato definita dal modello di crescita di Harrod-Domar, e che implica il rispetto della condizione di un aumento del salario reale allo stesso tasso della produttività media ...
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Economista di origine russa (Łódź 1914 - Concord, Massachusetts, 1997), naturalizzato statunitense (1941); prof. alla univ. Johns Hopkins (1948-58) e al Massachusetts Inst. of Techn. (dal 1958). Importante [...] keynesiana, basato essenzialmente sui rapporti quantitativi tra alcune grandezze fondamentali considerate costanti, noto come modello Harrod-Domar (benché i due economisti vi siano pervenuti indipendentemente l'uno dall'altro). Tra i suoi saggi ...
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TIRANO
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Carlo Guido MOR
(A. T., 24-25-26). -Comune della provincia di Sondrio (3158 ha.), in Valtellina. Il centro abitato che gli dà nome sorge sulle due rive dell'Adda [...] rivolta, il 19 luglio 1620, col massacro degli eretici da parte dei cattolici, e alle sue porte furono sconfitte le truppe bernesi e zurighesi, scese d'Engadina per domar la rivolta. Per il restante della guerra di religione, seguì le sorti della ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] -imprenditori, Sw quello dei lavoratori, sw e sc le rispettive propensioni al risparmio dei lavoratori e dei capitalisti.
L'equilibrio dinamico di piena occupazione del lavoro e del capitale è dato, alla Harrod-Domar, da
s = vGn, (16)
dove
s ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] 'acceleratore, già utilizzato dai modelli dinamici aggregati di tipo Harrod-Domar, che porta alla formulazione di un modello del tipo
(I - A*) Xt - B (Xt+1 - Xt) = Dt con A* = (A+rA),
dove rA è una matrice il cui elemento generico, raij, misura la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] Il modello di Roy F. Harrod ed Evsey D. Domar si sviluppa proprio negli anni della Seconda guerra mondiale. giocatori in un gioco a somma zero, dove ciò che guadagna un giocatore è quello che perde l'altro. Nella matrice A del gioco gli elementi della ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] cost and monopolistic competition, in Economic Journal, 1952; id. (a cura di -), Monopoly, competition and their regulation, Londra 1954; E. D. Domar, Investment, losses and monopoly, in Essays in honor of A. Hansen, New York 1948; H. G. Lewis, Some ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] applicate alla pace". Ma "il secolo" è "di ferro e di sangue". E il "mondo" è "agitato", squassato da "due furie", ossia l'"interesse de' principi" e l'"ambitione de' loro ministri", che - non domate dalla "giustitia", dalla "ragione humana ...
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domare
v. tr. [lat. dŏmare] (io dómo o dòmo, ecc.). – 1. Rendere docile, mansueta una bestia feroce o selvatica: d. un leone, una tigre; d. un cavallo, un mulo e sim., avvezzarlo a farsi cavalcare, al tiro, al lavoro. 2. fig. a. Di persona,...
dom
dòm s. m. – Variante francese 〈dõ〉 e spagnola di don, titolo dato in Francia e in Spagna, e sul loro esempio talora anche in Italia, ad alcuni religiosi, soprattutto benedettini e certosini.