Famiglia di pubblicisti, che ha avuto nel secolo scorso una posizione dominante nel giornalismo francese.
Louis-François, detto B. l'aîné, nacque a Parigi nel 1766, e morì nel 1841. A partire dal 1799 [...] sua custodia. Ma presto si dedicò prevalentemente al paesaggio, ed ebbe una parte importante nella storia della pittura di paese del sec. XIX. È nota l'amicizia che lo legava al Corot, il quale confessava qu'il lui devait d'être resté dans la voie du ...
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Pedagogista, nato a Mirano (Venezia) il 7 settembre 1912. Laureatosi in filosofia all'università statale di Milano (1935), ha conseguito la libera docenza nel 1949; docente di storia e filosofia nei licei [...] estetico (1974); Educazione al ''cambiamento'' (1976).
Bibl.: G. Balduzzi, Ragione e progettualità esistenziale. Ipotesi di lettura dei più recenti sviluppi del pensiero di G. M. Bertin, in I problemi della pedagogia, 1984, pp. 581-88; M. Fabbri ...
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Poeta, romanziere e drammaturgo belga, nato a Mons nel 1919; membro dell'Accademia reale di lingua e letteratura francese. Nella sua produzione teatrale, B. ha affrontato i grandi miti: Don Juan (1948) [...] Colomb (1958) evoca una ricerca della verità perseguita contro ogni tentazione materiale e spirituale; Le roi Bonheur (1966) è una "farsa filosofica" che nella forma si rifà all'operetta e alla commedia dell'arte, ma in cui risuona lo stesso grido di ...
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Nacque alla fine del sec. VI, o nei primi anni del VII, presso Costanza; entrò nel monastero benedettino di Luxeuil, fu inviato nel 637 insieme con i suoi confratelli Mummolino ed Ebertram a Saint-Omer [...] . L'abbazia di S. Bertin divenne subito fiorentissima, contenendo più di 150 monaci già sotto il governo del suo fondatore, e fu il centro da cui s'irradiò il cristianesimo in tutto il paese circostante. Giunto a tarda età B. rinunciò alla sua carica ...
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Bertin Pierre-Augustin
Bertin 〈bertén〉 Pierre-Augustin [STF] (Besançon 1818 - Pargot, 1884) Prof. di fisica nel-l'univ. di Strasburgo e poi (1866) nell'École Normale di Parigi. ◆ [OTT] Superficie di [...] B.: superficie di uguale ritardo nei cristalli birifrangenti, che interviene nell'interpretazione delle curve isocromatiche: v. microscopia ottica: III 862 b ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] di Malpighi con propaggini a colonna (colonne di Bertin). In corrispondenza della base delle piramidi di Malpighi il r. provocano in genere alterazioni del ritmo e della quantità e qualità delle urine emesse. Si definisce insufficienza renale ...
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Ultimo re della dinastia merovingia (714 circa -755); figlio di Chilperico II, fu tratto nel 742 dal convento, dove era stato rinchiuso, da Pipino il Breve, per essere proclamato re: e tale fu solo di [...] nome fino a che lo stesso Pipino, assunta la corona nel 752, lo depose e lo relegò nel monastero di Saint-Bertin a Saint-Omer. ...
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Pittore (Parigi 1796 - ivi 1875). Figlio d'un agiato mercante, studiò dapprima con A.-E. Michallon e poi con J.-V. Bertin, rigorosi paesisti classicheggianti, ma intraprese anche a dipingere dal vero nella [...] il Salon del 1827 (Ottawa, Nat. Gall. of Canada). La sua vita fu un continuo viaggiare alla ricerca di una liricità e insieme di una vigorosa verità di visione di motivi pittorici: fu a più riprese nuovamente in Italia (1834, 1843), esplorò tutte le ...
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Anatomia
Nome di organi, elementi morfologici o strutture di forma più o meno cilindrica o allungata. C. di Bertin Prolungamenti della sostanza corticale del rene fra le piramidi del Malpighi. C. carnose [...] in cui fu adoperata (➔ ordine). Nella c. dorica è presente un rigonfiamento centrale (entasi).
Editoria
Divisione verticale d L’impaginazione a 2 o più c. rende più agevole la lettura e fa risparmiare spazio nei righini; era composta su 2 c. la prima ...
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Figlio (m. Saint-Bertin 961 circa) di Arnolfo il Vecchio, cui premorì, dopo averlo coadiuvato nell'opera di governo; provvide alla costruzione di opere di fortificazione e incrementò il commercio e la [...] tessitura ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...