Drammaturgo e poeta, morto a Roma il 9 giugno 1953. La sua attività di scrittore si volse gradatamente verso il teatro, che dal 1935 in poi lo assorbì sempre più. Fu considerato il continuatore dell'opera [...] Bologna 1952).
Bibl.: D. Fabbri, La drammaturgia di U. Betti, in Riv. it. del dramma, 15 marzo 1940; E. Barbetti, Il teatro di U. B., Firenze 1943; E. de Michelis, La poesia di U. Betti, Firenze, s.a.; La fiera letteraria del 24 dic. 1950 (varî saggi ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] Cecchi, Nella Firenze di C. le case hanno un piano solo, in Europeo, 22 ag. 1948; E. Francia, Con Papini e C., in Il Popolo, 22 ag. 1948; E. Barbetti, Bellinda e il Mostro, in Nuova Antologia, gennaio 1949, pp. 96-99; A. Fiocco, Un dramma storico di ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Piermaria (XXX, p. 156)
Scrittore, morto a Lido di Camaiore (Lucca) il 22 novembre 1956.
Bibl.: E. Barbetti, in Belfagor, novembre 1955; G. Calendoli, Il teatro di R. di S. S., Roma [...] 1957 ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] . Dolor, se 'l mio dolor (O grief, if yet my grief) e Come la notte (As in the night) apparvero nella raccolta di N. Yonge tabulae musicae testitudinariae hexachordae et heptachordae. Julis Caesaris Barbetti Paduani... (B. Jobin). Composizioni del D. ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] e sul Turco, nonché naturalmente sulla stessa famiglia Borromeo. Interessanti estratti ne dà il Cipollini per quanto riguarda la guerra del duca di Savoia contro i "Barbetti p. 24), degna "d'un uomo ricco, e del gusto d'un caffettiere". In ogni caso ...
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barbetta
barbétta s. f. [dim. di barba1; nei sign. del n. 5, dal fr. barbette]. – 1. Barba tenuta corta: portare una b. a pizzo; o di pochi e corti peli: non istate a badare ... che sia così mingherlino, con una vocina fessa, e una b. misera...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...